"Se sei no vax cambia ambulatorio". Medico di Macerata affigge avviso sulla porta dello studio
Lo ha scritto di suo pugno e affisso, sabato scorso, fuori dal suo ambulatorio Amedeo Giorgetti, medico di famiglia a Recanati.
Il medico di famiglia, quando è libero dall’attività ambulatoriale, presta servizio volontario presso il centro vaccinale di Recanati insieme ad altri colleghi
L’ha fatto dopo l’aggravarsi delle condizioni di un suo assistito no-vax.
L’avviso agli assistiti no-vax è chiaro: «Se hai qualche dubbio o timore sono a tua disposizione. (Gazzetta del Sud)
La notizia riportata su altri giornali
Il medico ha ricevuto “molto sostegno. Voglio dare un segnale forte ai no vax: se continuate. così il vostro medico vi lascia. (euronews Italiano)
Voglio dare un segnale forte ai No vax: se continuate così, il vostro medico vi lascia”. Il medico ha ricevuto "molto sostegno quando ho lanciato l'iniziativa sulla chat Renaissance Teams vs Covid, amministrata dal farmacologo Carlo Centemeri, che raccoglie nomi autorevoli delle medicina (Picchio News)
Sabato mattina un altro paziente, che stavo seguendo telefonicamente, un no vax convinto, viene fuori che è positivo e mi ha chiamato la moglie dicendo che il marito faceva tanta fatica a respirare. Così, con un foglio vergato a mano, affisso fuori dal suo ambulatorio di corso Persiani, il medico recanatese Amedeo Giorgetti si è detto pronto a ricusare i suoi pazienti no vax. (Il Resto del Carlino)
Stesso trattamento spetterà a tutti gli altri pazienti no Vax del dottor Giorgetti Medico rifiuta No Vax o meglio, li guarirà e poi li saluterà. (Informa-press)
Voglio dare un segnale forte ai no vax: se continuate. così il vostro medico vi lascia. Il medico ha ricevuto “molto sostegno. quando ho lanciato l’iniziativa sulla chat Renaissance Teams vs. Covid, amministrata dal farmacologo Carlo Centemeri, che. (Corriere Quotidiano)
– “Caro paziente, il Covid ha devastato la vita umana e professionale. Il dottore, contattato anche dalla nostra emittente, preferisce non rilasciare altre dichiarazioni, ma di certo quel cartello messo è stato “in un momento di grande rabbia”. (VeraTV)