Terremoto in Siria, Medici Senza Frontiere: "Oltre tremila feriti nelle nostre strutture". Le immagini dal drone

Cure mediche per i feriti e soccorso a chi è rimasto senza una casa e cibo, sono le due principali attività dei team di Medici Senza Frontiere (MSF) in azione nella Siria nord-occidentale fin dalle prime ore successive al sisma. Sono 3.465 i feriti ricoverati in diverse strutture sanitarie supportate da MSF nei governatorati di Aleppo e Idlib. Una clinica mobile è operativa nel centro di accoglienza di Kelly, nel governatorato di Idlib, mentre un servizio di ambulanze è attivo per facilitare il trasferimento dei pazienti che necessitano di assistenza d'emergenza. (Repubblica TV)

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Lo riferiscono i funzionari locali e le fonti mediche. Sono almeno 75.780 le persone che sono state evacuate dalle regioni del sud della Turchia. (Open)

Il bilancio dei morti nel devastante terremoto di questa settimana in Turchia è salito a 18.342, riferiscono le autorità turche, secondo cui i feriti sono almeno 72.424. Sommando al conteggio di oltre 3.300 decessi in Siria, il bilancio complessivo ha superato le 22.375 vittime. (Italia Oggi)

"Non ci sono parole per commentare quanto accaduto per il terremoto in Turchia e Siria. Nelle scorse ore un primo team dell'ambasciata è stato inviato a Kahramanmaras per facilitare la ricerca di Angelo Zen" Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri Antonio Tajani. (il Resto del Carlino)

La tragedia che ha causato migliaia di vittime, cui hanno contribuito abusivismo e condoni, deve far tornare al centro la prevenzione e il rispetto delle norme Leggi anche: Vittime del sisma e di un welfare allo sfascio (Collettiva.it)

Piantedosi: solidarietà e vicinanza al governo e al popolo turco. Daremo il nostro sostegno in questo drammatico momento È sbarcato ieri mattina ad Adana, in Turchia - colpita nella parte meridionale del Paese, insieme con il Nord della Siria, da un forte terremoto di intensità fino al grado 7.9 della scala Richter - il contingente di 50 Vigili del fuoco dei team Usar (Urban Search and Rescue) di Toscana e Lazio partito dall'aeroporto di Pisa, a bordo di un aereo C130 dell'Aeronautica militare. (Ministero dell'Interno)

Il governo di Ankara ha già annunciato di aver pianificato la ricostruzione delle zone colpite (AGI - Agenzia Italia)