Mfe, con Prosieben una partita a lungo termine
Qualche media tedesco ha definito ieri l'offerta di Mfe-MediaForEurope su ProsiebenSat.1 «fredda», «a sconto», «deludente». E sicuramente, sotto alcuni punti di vista, questo è vero. Ma l'opa volontaria che il ceo Pier Silvio Berlusconi e i suoi hanno deciso di lanciare sul broadcaster tedesco è frutto di una strategia sottile, che rompe i meccanismi soliti di acquisizione che il mercato si attende. (Italia Oggi)
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Ma che tipo di televisione fa Prosieben? Ascolti? Target? Il gruppo Prosieben propone canali televisivi in chiaro e molto commerciali, spingendo soprattutto sul target giovane. (Italia Oggi)
MFE ha annunciato in data 26 marzo 2025 la sua intenzione di lanciare un’offerta pubblica di acquisto volontaria per aumentare la sua partecipazione in ProSieben, principale operatore tedesco nel settore dell’entertainment, con l'obiettivo di ottenere flessibilità e opzionalità. (Gruppo Intesa Sanpaolo)
Il prezzo offerto sarà il minimo previsto dalla legge tedesca. con l'obiettivo di salire di quota e rafforzare la propria presenza nella società, contribuendo attivamente alla crescita e allo sviluppo del broadcaster tedesco (il Giornale)
Lo afferma l'amministratore delegato di Mfe-Mediaset Pier Silvio Berlusconi dopo l'annuncio di un'Opa che porterà il Biscione a salire oltre il 30% attualmente detenuto nella tedesca Prosieben. "Noi pensiamo che l'operazione di ieri possa essere un passo decisivo verso la creazione di un broadcaster, di una media company, davvero paneuropea, un progetto a cui lavoriamo da alcuni anni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Ci tengo a precisare -afferma l'Ad- che la nostra non è da vedere come una mossa finanziaria; noi non siamo dei raider, alla base di questo progetto ci sono delle forti motivazioni industriali. (Adnkronos)
Un calo che riflette le quotazioni gonfiate che avevano spinto il titolo in attesa dell'offerta. Il day after il lancio dell'Opa di Mfe su ProsiebenSat1 i titoli coinvolti si sono mossi come prevedibile: le azioni della tivù tedesca sono crollate del 10,5% a 5,9 euro, allineandosi al prezzo dell'Opa (5,7). (il Giornale)