Generazione Z e Intelligenza Artificiale: un binomio che riserva sorprese nell’ambito lavorativo

Nel panorama professionale in rapida evoluzione, la Generazione Z è in prima linea nell’ambito di una trasformazione significativa guidata dall’Intelligenza Artificiale. Gli appartenenti sono spesso etichettati come la generazione “che sa cosa vuole e non ha paura di perseguirlo”, con oltre un quarto (26%) che dà priorità alla carriera rispetto alla vita privata. Ma con i recenti titoli dei giornali che sottolineano l’impatto dell’IA sull’occupazione, comprese le previsioni allarmanti sulla delocalizzazione dei posti di lavoro, anche loro stanno navigando in acque inesplorate. (Economy Magazine)

Su altri giornali

La digitalizzazione e l'Intelligenza Artificiale (AI) stanno rivoluzionando in modo significativo il panorama degli studi professionali italiani, portando con sé vantaggi e sfide da affrontare con prontezza e strategia. (TorinOggi.it)

Negli ultimi anni, i professionisti italiani hanno manifestato una crescente consapevolezza riguardo ai benefici della digitalizzazione sulle loro attività quotidiane. (IVG.it)

Il settore delle professioni sta attraversando una fase significativa di trasformazione, che interessa vari aspetti delle loro attività: gli scenari economici, tecnologici e sociali pongono la comunità aziendale di fronte a nuove sfide, ma anche a opportunità promettenti. (StatoQuotidiano.it)

Intelligenza artificiale in Italia: siamo in ritardo

Quando si tratta di “guidare” strumenti e mezzi (media) che parteci… Perché i telefoni cellulari e i pc sono divenuti abitudini, normalità. (la Repubblica)

Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) si è rivelata una delle tecnologie più innovative del nostro tempo, rivoluzionando numerosi settori e cambiando i modelli di business. L'Italia, una delle maggiori economie europee, sta riconoscendo sempre più il potenziale di questa tecnologia e sta investendo in modo significativo nell'IA. (Picchio News)

In Italia, l’adozione dell’intelligenza artificiale da parte delle aziende parte in ritardo. Solo un’azienda su quattro dispone di un piano di IA allineato al piano strategico, secondo lo studio di Minsait realizzato insieme all’Università LUISS Guido Carli. (Data Manager Online)