Terremoto in Tibet, scossa di magnitudo 7.1: più di 50 morti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Forte terremoto in Tibet oggi, martedì 7 gennaio 20025, vicino alla regione di confine tra Nepal e Cina. Il bilancio delle vittime è salito ad almeno 53 morti, secondo i media statali cinesi. La scossa, di magnitudo 7,1, si è verificato nella contea di Dingri - sul versante nord del Monte Everest e a circa 400 chilometri a ovest della capitale tibetana Lhasa - ed è stata localizzata a una profondità di circa 10 chilometri, ha dichiarato il Servizio geologico degli Stati Uniti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La notizia riportata su altre testate
I video trasmessi dalla televisione di Stato cinese CCTV hanno mostrato case con muri squarciati e tetti crollati, con pietre sparse sul terreno. Un potente terremoto si è registrato nella regione himalayana del Tibet, nel sud-ovest della Cina. (L'Unione Sarda.it)
Secondo la Us Geological Survey la magnitudo del sisma è stata di 7,1 sulla scala Richter, mentre fonti cinesi la collocano a 6,8. Sono almeno 53 le vittime di un forte terremoto che ha colpito la Cina occidentale, nelle regioni del Tibet al confine con il Nepal. (Il Sole 24 ORE)
Squadre di soccorso sono al lavoro tra le macerie. Terremoto devastante in Tibet: oltre 50 morti e decine di feriti Le scosse, avvertite fino in Nepal, hanno distrutto case e veicoli. (ilmessaggero.it)
Secondo i media statali cinesi numerosi edifici sono crollati a causa del sisma, che aveva magnitudo 7.1. Ad essere colpite, in particolare, le municipalità di Changsuo, di Quluo e di Cuoguo nella contea di Dingri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'epicentro registrato a circa 23 chilometri dalla seconda città della regione, Shigatse, nota come Xigaze in cinese, dove si vedono edifici distrutti. Secondo lo US Geological Survey nell'ultimo secolo in quell'area ci sono stati 10 terremoti almeno di magnitudo 6. (Corriere TV)
Circa 1.500 vigili del fuoco e soccorritori sono stati dispiegati per cercare le persone tra le macerie, ha affermato il Ministero della gestione delle emergenze. Secondo lo U.S. (Corriere TV)