Angela Carini, chi era il padre della pugilessa italiana alle Olimpiadi 2024
“Siamo lottatori, siamo guerrieri, siamo noi”: questo è il motto di Angela Carini, sul ring di Parigi 2024 con una nuova consapevolezza. Quella di essere nata per indossare i guantoni, proprio come le aveva insegnato il suo papà, e che no: non è ancora arrivato il momento di arrendersi. La pugile di Afragola, la “Tigre” o “Tiger” come amava chiamarla papà Giuseppe torna sul terreno di gioco a tre anni dalla sua prima Olimpiade, la più difficile, quella che ha combattuto con il padre in fin di vita. (DiLei)
Ne parlano anche altre fonti
Vince. Imane Khelif scende dal ring corrucciata, quasi non sembra una pugile che è nei quarti di finale alle Olimpiadi. (La Stampa)
Il ritiro dell'azzurra, dopo 46 secondi del match, è l'argomento del giorno a tutte le latitudini. Le immagini di Angela Carini che lascia il ring di Parigi 2024 rinunciando al match contro l'algerina Imane Khelil fanno il giro del mondo. (Adnkronos)
E nonostante i campioni di sollevamento di lattina sul divano di casa che oggi dicono che questa è la boxe e che l'atleta della Polizia di Stato ha sbagliato sport se non sa incassare un pugno, era evidente sul ring la differenza fisica tra i contendenti. (il Giornale)
Un successo incredibile per il progetto nato dall’idea del Milan Club Saverio Aloia di Montemesola, che è riuscito a regalare ai montemesolini una serata unica e nuova. Gli organizzatori avevano fissato un obiettivo minimo di 500 presenze, ma le aspettative sono state ampiamente superate. (Tarantini Time Quotidiano)
K. J. (OA Sport)
Cosa vuol dire transgender Una bufera mediatica si è levata nei giorni scorsi sulla pugile algerina Imane Khelif, in vista dell’incontro con Angela Carini, avvenuto oggi (giovedì 1 agosto 2024) e terminato con il ritiro di quest’ultima. (Virgilio Notizie)