Ponte sullo Stretto, via libera. "Compatibile con l'ambiente"
Ok al Ponte sullo Stretto. Fonti del ministero dell'Ambiente ieri hanno fatto sapere che «la commissione tecnica di Valutazione dell'impatto ambientale (Via) ha completato nei termini le proprie attività approvando il parere di propria competenza sul progetto del Collegamento stabile tra Calabria e Sicilia comprendente il Ponte e i collegamenti stradali e ferroviari a terra». La Commissione, proseguono le fonti del Mase, «si è pronunciata positivamente sulla compatibilità ambientale del progetto, così come integrato con la relazione del proponente (il consorzio Eurolink, guidato dal gruppo Webuild; ndr) sul riavvio dell'iter del Ponte nel rispetto delle condizioni ambientali prescritte che dovranno essere ottemperate perlopiù nella fase della presentazione del progetto esecutivo». (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
La Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale ha dato il via libera al progetto del Ponte tra Calabria e Sicilia, includendo le integrazioni previste sul riavvio dell’iter "nel rispetto delle condizioni ambientali prescritte da ottemperare alla presentazione del progetto esecutivo". (Sky Tg24 )
"Sulla sicurezza di un infrastruttura non c'è dibattito politico, ci sono ingegneri, geologi, architetti, docenti universitari di mezzo mondo: è chiaro che i tecnici non mettono il ponte in una zona sismica a rischio", spiega. (La Provincia di Cremona e Crema)
La Commissione Tecnica di Valutazione dell'Impatto Ambientale ha dato parere favorevole, con le integrazioni previste per il riavvio dell'iter, al progetto per la costruzione del Ponte sullo Stretto, come rende noto il ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica: «Nel rispetto delle condizioni ambientali prescritte che dovranno essere ottemperate perlopiù nella fase della presentazione del progetto esecutivo». (Corriere della Sera)
A renderlo noto il ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (Open)
Si terrà infatti venerdi 15 novembre, all’hotel Montecitorio, la conferenza stampa “No al ponte sullo Stretto”, organizzata da 22 sigle tra cui associazioni ambientaliste locali e nazionali, sindacati, attivisti, studenti e tre partito politici (Pd, Movimento 5 stelle e Sinistra italiana), per dire no alla grande opera, la cui “prima pietra” sarà posta tra poco meno di un mese, secondo il cronoprogramma della Stretto di Messina Spa. (Lettera Emme)
Inoltre, è veramente singolare che un sindacato dei lavoratori sia contrario a un’opera che, oltre a dare lavoro a migliaia di persone durante la fase costruttiva, una volta a regime permetterà di espandere il mercato del lavoro, come hanno fatto tutte le grandi opere infrastrutturali del Paese, dall’Autostrada del Sole all’Alta Velocità ferroviaria. (StrettoWeb)