Ex Ilva, a Taranto riacceso l’altoforno Afo 1, Urso: “Sforzo per tornare alla normalità”

Il ministro del Made in Italy Adolfo Urso e il commissario straordinario di Acciaierie d’Italia, Giancarlo Quaranta, percorrono la rampa del campo di colata e salgono sul piano tubiere. Sono le primissime fasi della riaccensione dell’altoforno 1 dell’ex Ilva di Taranto, spento ad agosto 2023 per manutenzione. Afo 1 è stato riacceso, aggiungendosi ad Afo 4, per aumentare la capacità produttiva del siderurgico, attualmente in amministrazione straordinaria (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

Su altre fonti

Sono domande retoriche che nascono alla luce degli ultimi provvedimenti giudiziari sullo stabilimento siderurgico, che arrivano ad appena qualche ora di distanza dalla riaccensione dell’AFO1 da parte del Ministro Urso (Tarantini Time Quotidiano)

Un ritorno al passato, quello del carbone. Ma per poco, perché l’altoforno 1 si fermerà di nuovo nei primi mesi del 2025 (quando rientrerà in funzione il 2) per il rifacimento del crogiolo. (LA NOTIZIA)

Parole che arrivano, nero su bianco, nel giorno della ripartenza dell’impianto, fermo per manutenzione da agosto 2023. «La riaccensione dell’altoforno 1 rappresenta un passaggio importante nel processo di rilancio dello stabilimento di Taranto, segnando l'inizio di un percorso che mira alla transizione verso la decarbonizzazione e l’adozione di forni elettrici». (La Stampa)

Urso: «Abbiate fiducia, daremo a Taranto uno stabilimento modello»

Nella politica industriale del Paese serve dare un nuovo assetto, duraturo, alla siderurgia, sicchè nella lettera di procedura inviata dai legali di Ilva dei commissari, secondo quanto risulta al Messaggero, sarebbe previsto un termine più ravvicinato: 30 novembre per le offerte vincolanti. (ilmessaggero.it)

La cerimonia per la sua riaccensione si è svolta alla presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, dei commissari straordinari di ADI, di rappresentanti istituzionali e di associazioni datoriali. (Corriere di Taranto)

Le parole del commissario di Acciaierie d’Italia in As, Giuseppe Quaranta, sono il preambolo all’intervento del ministro Adolfo Urso nel giorno in cui si è tornati ad accendere l’Altoforno 1. Un passo necessario, è stato spiegato, per garantire una produzione sufficiente ad assicurare le risorse economiche per la sopravvivenza del siderurgico di Taranto, che con il riavvio di Afo1 raggiungerà il 50% della sua capacità produttiva. (tarantobuonasera.it)