Richiesto il 3% sui ricavi: così la manovra cambia la «web tax»
Una delle novità più rilevanti riguarda l’abolizione delle soglie di fatturato che limitavano l’applicazione della Digital Service Tax. In passato, solo le aziende con ricavi globali superiori a 750 milioni di euro e 5,5 milioni di euro in Italia erano soggette all’imposta. Dal 1°gennaio 2025 secondo quanto indicato nel decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2025 tutte le imprese che generano ricavi attraverso servizi digitali sono tenute a pagare l’imposta del 3%, indipendentemente dalle dimensioni e dal fatturato di riferimento. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ne parlano anche altri giornali
La Commissione Bilancio della Camera ha approvato le riformulazioni dei relatori alla manovra sulla web tax, che verrà applicata solo alle grandi aziende con ricavi sopra i 750 milioni, e la riduzione della tassa sui profitti delle criptovalute, che nel 2025 resta al 26% (il testo base la faceva crescere al 42%) per poi salire al 33% dal 2026. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In questo contesto si inserisce la web tax italiana L'OCSE e l'UE cercano soluzioni globali per tassare le multinazionali digitali, bilanciando equità e sviluppo economico. (Agenda Digitale)
Sulle plusvalenze delle criptovalute oltre alla doppia mossa dell’addio della soglia minima di 2mila euro per la tassazione delle plusvalenze e al rinvio al 2026 dell’aumento della tassazione ma al 33% e non al 42% come inizialmente ipotizzato, torna la possibilità di rivalutare le criptoattività già prevista dalla manovra 2023 ma questa volta con un’ imposta sostitutiva del 18% e non più del 14 per cento. (Il Sole 24 ORE)
Bloccato l’aumento della tassa sulle plusvalenze delle criptovalute che nel 2025 torna al 26 per cento. Per approfondire: Manovra, governo pronto ad allentare la stretta fiscale su bitcoin e cripto attività (Il Sole 24 ORE)
Vediamo. Legge di bilancio, ci sono 660 milioni per portare la banda ultra larga nelle aree bianche, fondi per l'industria 5.0 e la digitalizzazione della pa, ma anche tagli ai fondi per l'innovazione, inasprimento della web tax e nuove imposte sulle criptovalute. (WIRED Italia)
In una collaborazione senza precedenti, sei testate giornalistiche— PMI.it, Wall Street Italia, Pillole di Economia, Milano Finanza, Italia Oggi e Rassegnally — hanno realizzato un video Instagram per approfondire gli effetti della Web Tax sulle piccole e medie imprese digitali italiane. (Wall Street Italia)