Russia pronta a sabotaggi violenti in Europa, l'allerta degli 007: «Attacchi alle infrastrutture». Mosca conquista villaggio nel Donetsk

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ilmessaggero.it ESTERI

Le agenzie di intelligence europee hanno avvertito i loro governi che la Russia sta preparando «violenti atti di sabotaggio in tutto il continente», senza preoccuparsi di possibili vittime civili: lo scrive il Financial Times (Ft) sulla sua edizione online citando funzionari dei servizi di intelligence. Secondo le fonti, «la Russia ha già iniziato a preparare più attivamente in segreto attentati dinamitardi e attacchi incendiari per danneggiare le infrastrutture sul territorio europeo, direttamente e indirettamente, senza preoccuparsi apparentemente di causare vittime civili», scrive il giornale. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Le valutazioni suggeriscono che gli agenti del Cremlino stanno preparando attentati con esplosivi, incendi dolosi e altre operazioni di sabotaggio contro infrastrutture critiche. Le agenzie di intelligence europee hanno messo in guardia i rispettivi Governi sul concreto pericolo che la Russia stia programmando atti di sabotaggio violenti in tutto il Continente, mentre è attivamente impegnata in un conflitto permanente con l’Occidente. (opinione.it)

Le agenzie di intelligence europee hanno avvertito i loro governi che la Russia sta pianificando violenti atti di sabotaggio in tutto il Continente mentre si impegna in un corso di conflitto permanente con l'Occidente. (L'HuffPost)

Il Cremlino ha un passato fatto di queste operazioni e ha lanciato attacchi sporadicamente in Europa negli ultimi anni, ma di recente starebbero aumentando le prove di un'impostazione più aggressiva e concertata. (WIRED Italia)

Torgils Lutro, capo del servizio di polizia (Politiets sikkerhetstjeneste) nella Norvegia occidentale, ne ha parlato nei giorni scorsi all’emittente NRK. (L'HuffPost)

Negli ultimi giorni gli allarmi si sono moltiplicati, tante «lucine» rosse si sono accese sulla mappa del continente. Con dettagli poco chiari ma tenuti insieme dalla stessa «catena», tra semplici sospetti e dettagli investigativi su probabili atti eversivi compiuti in Europa dai servizi segreti russi. (Corriere della Sera)

Chissà se Pechino – il cui presidente ha detto a Le Figaro che intende "lavorare con la Francia e l’intera comunità internazionale" per "risolvere la crisi" in Ucraina – avrà vera convenienza a sposarla, o si rifugerà ancora in una asserita neutralità e in una generica quanto fumosa volontà di mediazione che nasconde un forte supporto economico e politico a Mosca. (QUOTIDIANO NAZIONALE)