Successo per Ariane-6, ma il futuro è tutto da costruire
L’Europa è tornata in orbita con il lancio del nuovo vettore Ariane-6 riconquistando l’indipendenza perduta. Il primo volo è stato un successo dimostrando l’eccellenza tecnologica delle industrie di Francia, Germania e Italia che hanno costruito per l’agenzia spaziale Esa l’84% del razzo. L’Europa ha capacità per essere protagonista nel trasporto spaziale nonostante l’ardua concorrenza. Per vincere in un simile mercato dove spesso si gioca con carte diverse (gli Usa sostenuti dalla Difesa) il ricorso all’innovazione diventa prioritario. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Ariane 6, il lancio che porta l'Europa nella Space Economy (Il Mattino di Padova)
Per l’Europa dello spazio una tappa fondamentale, poiché dopo il ritiro dal servizio dello Ariane 5, avvenuta nel 2023, di fatto le nazioni del vecchio continente erano prive di un razzo con grandi capacità di carico. (Panorama)
MeteoWeb (MeteoWeb)
Il lancio è stato eseguito dopo che i controlli avevano evidenziato un “piccolo problema” in un sistema di acquisizione dati, posticipando di un’ora l’inizio del conto alla rovescia. L’ESA torna in orbita: primo lancio per il vettore Ariane 6 (Analisi Difesa)
Un successo corale dell’Agenzia Spaziale Europea e del sistema di aziende partecipanti alla costruzione del vettore: tra queste la nostra Avio che ha fornito i motori ausiliari per la spinta iniziale ed altre componenti strategiche del vettore Ariane”. (Italia Oggi)
La sua storia è controversa tanto che il primo lancio arriva con quattro anni di ritardo rispetto al previsto. Dalla base europea in Guyana francese è previsto il lancio del nuovo grande lanciatore Ariane-6 costruito sotto la gestione dell’Agenzia spaziale europea Esa (Corriere della Sera)