Mediorente, Papa: "Cessate il fuoco sia rispettato da tutte le parti"
Il Pontefice al termine dell'Angelus: "La guerra è un orrore, offende Dio e l'umanità" Al termine della recita dell’Angelus dalla finestra del Palazzo apostolico vaticano in piazza San Pietro, Papa Francesco è tornato a parlare della guerra. “Mi rallegro per il cessate il fuoco che è stato raggiunto nei giorni scorsi in Libano e auspico che esso possa essere rispettato da tutte le parti, permettendo così alla popolazione della regione interessata dal conflitto, sia libanese sia israeliana, di tornare presto e in sicurezza a casa”, ha detto il Pontefice che poi ha fatto anche un appello ai politici libanesi “affinché venga eletto subito il presidente della Repubblica e le istituzioni ritrovino il loro normale funzionamento per procedere alle necessarie riforme e assicurare il paese alla convivenza pacifica tra le differenti religioni”. (LAPRESSE)
Ne parlano anche altre fonti
Il Pontefice ha rivolto un pensiero durante l'Angelus all'ennesimo conflitto riesploso in Medio Oriente, con gli scontri tra le forze del governo siriano e i ribelli jihadisti. Poi ha parlato della fragile tregua in Libano, invitando tutti a rispettarla, auspicando uno stop alle armi anche a Gaza. (Sky Tg24 )
Questo dimostra che, quando si rinuncia all’uso delle armi e si fa il dialogo, si fa un buon cammino». Con la mediazione della Santa Sede, esso pose fine a una disputa territoriale che aveva portato l’Argentina e il Cile sull’orlo della guerra. (Il Dubbio)
Questo dimostra che, quando si rinuncia all’uso delle armi e si fa il dialogo, si fa un buon cammino”. ROMA (ITALPRESS) – “Nei giorni scorsi è stato commemorato il 40esimo anniversario del Trattato di Pace e di Amicizia tra Argentina e Cile. (Qui News Valdera)
– “Mi rallegro per il cessate il fuoco raggiunto nei giorni scorsi in Libano”. Poi ha aggiunto che “lo spiraglio di pace che si è aperto (in Libano, ndr), possa portare il cessate il fuoco su tutti gli altri fronti”, in Medio Oriente, Gaza in primis. (Agenzia askanews)
Durante l'Angelus a Roma Papa Francesco ha espresso un pensiero di pace riguardo i conflitti in corso in Siria e in Libano. Il pontefice ha rivolto un "invito urgente a tutti i politici libanesi" a eleggere "senza indugio" un presidente al fine di ripristinare il normale funzionamento delle istituzioni del Paese. (Il Mattino di Padova)
Oggi è previsto, al Cairo, l'arrivo di una delegazione di Hamas per colloqui con i funzionari egiziani. Lo rende noto Basem Naim, alto funzionario del gruppo palestinese. (Vatican News - Italiano)