Arcangelo Correra morto a Napoli, Gigi D'Alessio: «Non scherzate col fuoco, vi brucerà nel cuore». Geolier: «Terra mia umiliata»
La notizia dellla morte di Arcangelo Correra, il 18enne deceduto dopo essere stato colpito alla testa da un proiettile a Napoli, ha scosso profondamente molti artisti partenopei. Si tratta, infatti, del terzo giovanissimo a perdere la vita in 17 giorni. Gigi D'Alessio su Instagram scrive: «Non so darmi una spiegazione a tutto questo: oggi muoiono ragazzi poco più che bambini, che dovrebbero ancora giocare, e invece il loro giocattolo preferito è diventato la pistola. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
A raccontare la vicenda alla Squadra Mobile sarebbero stati due amici del ragazzo morto, tra cui un suo parente, il frate… (L'HuffPost)
Enne ucciso a Napoli, sviluppi inimmaginabili: sarebbe stato un gioco con pistola finito male Ora le forze dell'ordine stanno investigando per capire la dinamica. (Tutto Napoli)
Correra stava maneggiando la pistola con altre persone quando è partito un colpo che lo ha centrato in fronte. Così almeno hanno raccontato alla Squadra Mobile due amici del ragazzo morto, tra cui un suo parente, il fratello minore di Luigi Caiafa, un ragazzo ucciso nel 2020. (L'Unione Sarda.it)
Correre è stato colpito mentre si trovava in zona Tribunali, in pieno centro. Secondo quanto avrebbero riferito alcuni testimoni, un uomo si è avvicinato alla vittima e gli ha sparato prima di dileguarsi. (Today.it)
Una sparatoria, nel cuore di Napoli, con venti colpi esplosi e a terra un ragazzino colpito alle spalle, forse mentre scappava. Emanuele Tufano aveva solo 15 anni quando fu ammazzato nella notte tra il 23 ed il 24 ottobre. (Tiscali Notizie)
Nella sfida ai fenomeni legati alla devianza giovanile che alimenta una crescente ondata di sangue a Napoli serve un cambio di passo. (ilmattino.it)