L’incubo della recessione spaventa i listini: ecco le strategie per difendersi

Si ferma la locomotiva statunitense e il timore di una recessione americana investe soprattutto l’economia reale: consumi, redditi e lavoro soprattutto. Le retribuzioni crescono meno delle aspettative, leggermente sopra l’inflazione, rallenta la spesa delle famiglie e la quota di risparmio sul reddito. Tutto quello che stiamo vedendo è un’anomalia rispetto a quello a cui eravamo abituati; i mercati che crescevano sempre ma i mercati non sempre crescono: ogni tanto fanno il loro mestiere; oscillano e ogni tanto lo fanno in maniera aggressiva, come sta succedendo in queste ore, soprattutto in Giappone, dove l’aumento dei tassi di interesse ha bloccato il carry trade, operazione con cui gli investitori globali compravano gli asset più rischiosi, come la azioni USA, finanziandosi con lo yen, grazie ai tassi prossimi allo zero della Banca centrale giapponese (Economy Magazine)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Aggiornamento ore 15:50 (LA STAMPA Finanza)

È indubbio che l'impennata dell'indice della paura, così è soprannominato il Vix (Cboe Volatility Index), fa alzare l'asticella dell'avversione al rischio. Prima regola, non perdere la calma. (il Giornale)

Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Si muove in territorio negativo il principale indice della Borsa di Milano, che si attesta a 31.000 punti, con un calo dello 0,94%. (LA STAMPA Finanza)

Analisi Tecnica: indice FTSE MIB del 5/08/2024

Settima da dimenticare per il Ftse Mib che, unica tra le principali borse mondiali, perde oltre il 5% registrando la peggiore performance settimanale. Oltre metà del ribasso settimanale è stato registrato nel corso dell’ultima seduta che ha visto perdere l’indice di Piazza Affare oltre il 2,5%. (L'Intellettuale Dissidente)

Il Ftse Mib future (scadenza settembre 2024) si è infatti indebolito, con i prezzi sono al d sotto dei 33.000 punti. La situazione tecnica di breve periodo rimane quindi precaria, con diversi indicatori che registrano un evidente rafforzamento della pressione ribassista. (Milano Finanza)

Chiusura del 5 agosto Il quadro tecnico del FTSE MIB segnala un ampliamento della linea di tendenza negativa con discesa al supporto visto a 30.422, mentre al rialzo individua l'area di resistenza a 33.037. (LA STAMPA Finanza)