Rabbia e dolore, Piazza Duomo gremita per l’ultimo saluto ad Aurora. Il vescovo: “Strappata una piantina piena di boccioli” – VIDEO
Piazza Duomo gremita per l’ultimo saluto ad Aurora Tila, la ragazzina di 13 anni uccisa dall’ex fidanzatino di 15 anni. Tanto dolore ma anche tanta rabbia. Rabbia verso chi ha causato la morte di Aurora, rabbia nei confronti di chi forse avrebbe potuto fare di più, rabbia verso i giornalisti presenti. Ma comunque una rabbia comprensibile per chi si chiede come sia potuto accadere. La bara bianca viene accompagnata in chiesa da un fiume di giovanissimi che si va ad aggiungere alle già tantissime persone presenti tra le navate (Piacenza24)
Su altri giornali
A Piacenza i funerali di Aurora, l'arrivo del feretro della 13enne 05 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Dopo la celebrazione la sorella dell'adolescente ha detto: "Aurora non smetterà mai di vivere, contro tutti i femminicidi e contro tutte le violenze sulle donne. Non saremo da soli, nessuno smetterà di ricordare Aurora come tutte le altre vittime". (Corriere della Sera)
Piacenza, i funerali di Aurora: l'arrivo del feretro della 13enne (Liberoquotidiano.it)
L’apparizione di questo feretro bianco viene accolto da un applauso da chi, con pazienza ha atteso la fine della celebrazione per poter rendere omaggio alla tredicenne. “Una piantina piena di boccioli, strappata dalle nostre mani impotenti troppo presto” ha detto nella sua omelia che qui riportiamo integralmente. (piacenzasera.it)
Per la morte della ragazzina è ora in carcere l'ex fidanzato 15enne. Amici e compagni di scuola si sono radunati attorno alla bara dell'adolescente e non l'hanno lasciata fino alla fine della cerimonia. (Fanpage.it)
Il viso di Aurora Tila hanno imparato a conoscerlo tutti, a Piacenza. È il viso di un’adolescente di nemmeno 14 anni che, seminascosto dai lunghi capelli, guarda divertito dentro l’obiettivo. Nella foto scelta dai familiari per il ricordo funebre, poggiato sulla piccola bara bianca, quello sguardo da bambina continua a interpellare. (Avvenire)