"Non sono stati trovati proiettili": la polizia blocca le indagini su Hvaldimir, il beluga "spia dei russi" trovato morto in Norvegia

Non sono stati trovati proiettili: la polizia blocca le indagini su Hvaldimir, il beluga spia dei russi trovato morto in Norvegia
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano ESTERI

Avvolto nel mistero, ancora, dopo giorni, il caso di Hvaldimir, il beluga ‘spia’ dei russi, trovato morto lo scorso 31 agosto, che si temeva fosse stato ucciso dagli esseri umani. Da quest’ipotesi è quindi scattata la denuncia dell’ONG OneWhale, che aveva chiesto a gran voce l’apertura di un’indagine. Ma le ferite ritrovate sulla carcassa dell’animale sono state ritenute incompatibili con dei colpi di pistola. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

La frase sta già facendo il giro del web, dichiarazioni scottanti. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

I 4 nomi indicati dall’Inter per il POTM del mese di agosto sono stati annunciati sui profili social della società nerazzurra. Ecco i profili. (Inter-News)

Si fa sempre più misteriosa la morte di Hvaldimir, il beluga-spia del Cremlino (però fuggito, probabilmente, alla marina russa che lo stava addestrando: dasvidania, tovarish) e ritrovato senza vita agli inizi della settimana scorsa, al largo della costa sud occidentale di Risavika, in Norvegia (Liberoquotidiano.it)

NM Live – Il Napoli di Conte? Bisogna essere fiduciosi, può essere la sorpresa di questa stagione”

Nel mondo del calcio, ogni allenatore ha il suo lessico e le sue innovazioni, ma pochi possono vantare un’invenzione terminologica così duratura come quella di Eziolino Capuano. In una recente intervista a Radio Marte, durante la trasmissione “Forza Napoli Sempre”, l’ex allenatore ha svelato il retroscena dietro il termine “braccetto”, ora ampiamente utilizzato per descrivere il ruolo del difensore esterno in una difesa a tre. (Napolipiu.com)

Il calciatore è stato informato da poco del recente movimento circa questo suo problema. Dopo aver cambiato procuratore, adesso Kenan Yildiz rischia seriamente di finire per vie legali. La Juventus rischia seriamente, per l’ennesima volta. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli. (Terzo Tempo Napoli)