Esplosione Toyota a Bologna, morti Fabio Tosi e Lorenzo Cubello di 37 e 34 anni. Lorenzo stava per diventare papà

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ilmessaggero.it INTERNO

Avevano 37 e 34 anni gli operai morti ieri. Si chiamavano Lorenzo Cubello e Fabio Tosi. Uno è morto sul colpo e l'altro è deceduto durante il trasporto in ospedale in cui è arrivato in condizioni disperate. Erano nati entrambi a Bologna e sono morti a causa dell'esplosione nel reparto di logistica della Toyota Material Handling, una multinazionale che ha sede alle porte di Bologna. Lo scoppio, che si è avvertito a decine di chilometri di distanza, ha provocato il crollo intero di parti degli stabili coinvolgendo decine di lavoratori. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Intorno alle 17 e 30 di ieri, in circostanze ancora da chiarire, sarebbe esploso un compressore tra la linea 1 e la linea 2 dell’area produttiva, causando anche il crollo di parte della struttura. (il manifesto)

La Toyota Handling di Borgo Panigale non è un magazzino della logistica, non è un luogo dello sfruttamento. E' una cosiddetta azienda dell'eccellenza quella dove ci si riempie la bocca di "industria 5.0", di digitale, di produttività e competitività. (USB)

L'azienda, che si trova nella zona di Borgo Panigale, che si trova nella zona di Borgo Panigale, alla periferia della città, è una delle più importanti del distretto meccanico bolognese, produce carrelli elevatori e occupa circa 850 persone. (ilmessaggero.it)

L'esplosione è avvenuta alla Toyota Material Handling attorno alle 17.20. (leggo.it)

L'ennesima strage che toglie la vita a chi lavora, l'ingiustizia più grande di questo paese che sul tema degli omicidi sul lavoro vuole tapparsi orecchie ed occhi. (USB)

È di un morto e tre feriti il primo bilancio di una forte esplosione che ha interessato il capannone di Toyota Material Handling nella struttura di via Persicetana Vecchia in zona Borgo Panigale a Bologna (LAPRESSE)