L’ecatombe del settore auto italiano: a ottobre il 40% in meno di vetture prodotte rispetto allo scorso anno

Crisi nera per il settore auto in Italia. A certificarlo sono i dati relativi alla produzione industriale italiana a ottobre 2024, dati che mostrano come a ottobre 2024 si siano prodotte il 40% di auto in meno rispetto a ottobre dello scorso anno. Sono numeri che, pur nella loro drammaticità, erano attesi. Il blocco della produzione a Mirafiori e un generale clima di rallentamento facevano infatti già intravedere un risultato simile. (DMove.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo ha indicato il presidente di Anfia, Roberto Vavassori, all'assemblea annuale dell'associazione. "A livello mondiale stiamo vivendo anni di lenta inerzia, con un contenuto sviluppo solamente in Asia, con un tasso globale di crescita stimato per i prossimi cinque anni del 2% annuo, quasi tutto grazie alla Cina, che già nel 2023 ha superato i 30 milioni di veicoli immatricolati, dei quali oltre 9 milioni di veicoli ricaricabili", ha spiegato il presidente. (Tuttosport)

La relazione del presidente dell’associazione della filiera dell’industria automobilistica, Roberto Vavassori, è uno cahiers de doléances con un imperativo per il governo: fate presto. E in ballo ci sono, secondo l’Anfia, fino a 45mila posti di lavoro. (Il Fatto Quotidiano)

– Un tracollo: la produzione di autoveicoli a settembre ha registrato un calo secondi i dati corretti per l'effetto di calendario del 40,4% sull'anno precedente. Nello specifico la voce autoveicoli comprende telai e unità complete per autovetture, autobus, per autocarri derivanti da autovetture, camper, motori per autoveicoli e trattori, autogru. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Anfia, caduta libera della produzione auto, -32,4% a ottobre

Quest'anno in Italia per il secondo anno consecutivo ci dovremmo fermare sotto 1 milione e 780mila veicoli immatricolati, 350mila in meno rispetto al 2019. Lo ha indicato il presidente di Anfia, Roberto Vavassori, all'assemblea annuale dell'associazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La maggior parte dei giornali risente dei cambiamenti delle abitudini dei lettori, che tendono sempre più a comprare per fruire delle notizie online in quanto più accessibile, agevoli e in tempo reale, per tutte le tipologie di notizie e per chiunque, a prescindere da età o estrazione sociale. (Il Giornale d'Italia)

"La produzione domestica delle sole auto - spiega - ammonta a 16mila unità nel mese, in calo del 67,8% su ottobre 2023. Anche l'indice della fabbricazione di autoveicoli mantiene il segno meno a ottobre (-40,4%) così come l'indice della produzione di parti e accessori per autoveicoli e motori, che chiude il mese a -28,9%, aggravando il calo registrato a settembre. (Tuttosport)