Uccisa dal marito a mani nude, il dramma di Emanuela: "Se lui avesse chiesto prima aiuto si sarebbe salvata"
Dai primi risultati dell'autopsia effettuata sul corpo di Emanuela Massicci, la maestra di 45 anni e mamma di due bambini uccisa dal marito Massimo Malavolta nella loro casa di Ripaberarda (Ascoli Piceno), emerge che ha sofferto a lungo e che si sarebbe potuta salvare se lui avesse lanciato prima l'allarme. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altre testate
Picchiata e uccisa dal marito. (Sky Tg24 )
L'omicidio di Ripaberarda di Castignano (Ascoli), Massimo Malavolta (nel riquadro) ha ucciso di botte la moglie Emanuela Massicci e ha poi tentato di togliersi la vitaMissing Credit Massimo Malavolta resta ricoverato all'ospedale Mazzoni di Ascoli dopo aver tentato il suicidio. (il Resto del Carlino)
– Ha massacrato di botte la moglie fino a ucciderla, poi si è steso al suo fianco dopo averla rivestita e si è tagliato ad un braccio con un coltello. E’ la ricostruzione di quanto avvenuto la notte fra mercoledì e giovedì scorsi nell’abitazione di Ripaberarda dove Massimo Malavolta ha assassinato la moglie Emanuela Massicci, colpendola ripetutamente e con inaudita violenza a mani nude. (il Resto del Carlino)
Sono quelli dove ogni giorno siedono i figli di Emanuela Massicci, la donna brutalmente uccisa dal marito Massimo Malavolta, il loro papà. Campanella, prima ora, appello: due banchi vuoti. (il Resto del Carlino)
Negli uffici della Procura, nel primo pomeriggio di ieri è stato conferito l’incarico di effettuare l’autopsia sul corpo di Emanuela Massicci, la 45enne ancora ricoverato all’ospedale Mazzoni a seguito del tentativo di suicidio. (il Resto del Carlino)
Da tempo non avevamo più contatti: si era isolata, e questa è stata forse la sua condanna. "C’è un grande vuoto nel mondo della scuola: era una maestra che lasciava il segno". (il Resto del Carlino)