Attentato a Mosca causa la morte di un fedelissimo di Putin
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Attentato a Mosca causa la morte del leader del gruppo militare Arbat, impegnato al fianco di Putin. Il Cremlino accusa: "organizzato da Kiev" Dietro la detonazione avvenuta ieri in un centro residenziale nel nord-ovest di Mosca, costata la vita al fondatore del gruppo militare Arbat, Armen Sargsyan, potrebbero esserci i servizi segreti di Kiev. L’uomo, nato in Ucraina, era ricercato dal 2014 dalle forze di sicurezza di Volodymyr Zelensky, ritenuto autore di attività filo-russe e, in particolare, fondatore di un feroce battaglione paramilitare, composto in larga parte da mercenari armeni, attualmente impegnato al fianco delle forze russe di Vladimir Putin (LA NOTIZIA)
Se ne è parlato anche su altri giornali
«Ecco come la Russia fa la guerra», ha scritto il presidente Volodymyr Zelensky su X, «le bombe russe distruggono le case ucraine allo stesso modo. L’aeronautica ucraina ha assicurato che è stata l’aviazione russa a colpire con una bomba l’edificio scolastico che serviva da rifugio per la popolazione civile. (Giornale di Sicilia)
Mosca dice che l'attacco è stato respinto, Kiev non commenta gli sviluppi. Secondo alcuni milblogger russi le forze ucraine sono avanzate con 30-50 veicoli blindati e hanno cinquistato diversi villaggi L'Ucraina ha lanciato un nuovo assalto nella regione russa di Kursk, a sei mesi dall'incursione a sorpresa nella zona di confine, avvenuta lo scorso agosto. (Euronews Italiano)
Già dal 4 febbraio Mosca aveva intensificato le operazioni terrestri nell'area, senza però conseguire progressi significativi. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha ammesso le difficoltà operative nella regione di Kursk, dove le forze ucraine mantengono il controllo da sei mesi. (ilmessaggero.it)
Gli ucraini nel Donbass sono sempre sulla difensiva, costretti ad arretrare in condizioni spesso drammatiche. Giovedì le forze di Kiev hanno colpito a sorpresa nel sud del territorio russo occupato da agosto con una tas… (la Repubblica)
Lanciarazzi russo nel Kursk (il Giornale)
Il servizio di intelligence russo aveva già identificato i movimenti nelle prime ore della mattinata, per cui le forze di difesa hanno neutralizzato l’offensiva respingendo gli assalitori. Red – (Notizie Geopolitiche)