«Diceva di sostenere Hamas». L'espulsione dell'imam diventa un caso

Ansa La notizia rimbalza da Bologna in serata, quando il 54enne Zulfiqar Khan, imam d'origine pachistana della moschea di via Jacopo di Paolo, viene condotto dagli agenti in Questura per dare luogo alle procedure relative alla misura di espulsione dal territorio nazionale. A farlo sapere ai media non è una stringata nota del Viminale (come spesso accade quando qualcuno viene espulso dall'Italia per questioni di sicurezza dello Stato), ma l'avvocato difensore dello stesso imam, Francesco Murru, con un comunicato stampa in cui lamenta il «ritorno a uno Stato di polizia e al perseguimento dei reati di opinione». (Avvenire)

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Attiva la lettura vocale PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY La giudice del Tribunale civile bolognese Emanuela Romano si è riservata la decisione sul caso dell'imam di... (Virgilio)

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato l’espulsione di un imam di Bologna, la questione dei negozi di cannabis e ha espresso la sua ammirazione per Elon Musk. (Nicola Porro)

Così su X il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che scrive: “È stato rimpatriato un cittadino pakistano, espulso dal ministro dell'Interno per motivi di sicurezza dello Stato. “Convalidato dal giudice il decreto di espulsione del ministro dell'Interno. (L'HuffPost)

Almeno dieci agenti di polizia hanno presidiato l’ingresso del Tribunale, così come l’aula dove si è svolta l’udienza, davanti alla quale erano presenti anche cinque agenti della Digos. Una volta terminata l’udienza, l’Imam Zulfiqar Khan è stato riaccompagnato in Questura, dove attenderà la decisione del giudice. (CremonaOggi)

Nel frattempo il suo legale, Francesco Murru, ha fatto sapere di aver ricevuto il mandato per fare ricorso contro il provvedimento al Tar del Lazio. L’imam attenderà quindi l’esito del ricorso lontano dall’Italia. (il Resto del Carlino)

“Prendiamo atto della decisione del tribunale civile … (La Repubblica)