Vicepresidenti Ue, lo stallo su Teresa Ribera mette a rischio Ursula von der Leyen. E ora per la Commissione rispunta Mario Draghi
Ursula von der Leyen ha schierato i suoi mediatori principali per superare i veti incrociati di socialisti e popolari sui vicepresidenti della Commissione Ue. Le ultime opzioni in campo e il piano B Mario Draghi (Milano Finanza)
La notizia riportata su altre testate
La nomina di Raffaele Fitto e Teresa Ribera come vicepresidenti della Commissione Ue si formalizzerà il 27 novembre. Raffaele Fitto è stato intervistato dal Giornale d'Italia per parlare della sua nomina a vicepresidente Commissione Ue, avvenuta nella tarda serata di ieri dopo che erano sopraggiunti degli attriti che facevano pensare ad altro. (Il Giornale d'Italia)
La composizione della nuova Commissione Europea guidata da Ursula von der Leyen ha finalmente superato le fasi cruciali di negoziazione. Sconfitti gufi, retroscenisti e tifosi della bocciatura del candidato di Giorgia Meloni alla Vicepresidenza. (Nicola Porro)
Malaga le azzurre hanno battuto 2-0 la Slovacchia grazie alle vittorie di Lucia Bronzetti e di Jasmine Paolini che nel secondo (Tuttosport)
Il Ppe, Ursula von der Leyen, perfino lo stesso Raffaele Fitto: per il Pd la responsabilità di risolvere lo stallo che si è creato in Europa con il veto dei socialisti alla vicepresidenza esecutivo di Fitto è di tutti tranne che loro. (Secolo d'Italia)
Allo stesso tempo le commissioni Affari Economici, Industria e Ambiente hanno dato l’ok definitivo alla nomina di Teresa Ribera. Dopo l’ultimo stallo, i coordinatori della commissione Affari regionali dell’Eurocamera hanno trovato l’accordo, raggiungendo il quorum dei due terzi. (Il Fatto Quotidiano)
I tre partiti della maggioranza Ursula II, Ppe, S&D e Renew, sono entrati in riunione nel pomeriggio per andare avanti tutta la notte, salvo una pausa. – È una partita allo sfinimento quella che sta cercando di portare Raffaele Fitto e Teresa Ribera alla vicepresidenza della Commissione Ue. (QUOTIDIANO NAZIONALE)