Addio a Nico Fidenco, il suo "Legata a un granello di sabbia" fu il primo tormentone estivo

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"Ti voglio cullare, cullare, posandoti su un'onda del mare, del mare, legandoti a un granello di sabbia..." così cantava Nico Fidenco: era il 1961 e questa canzone, "Legata a un granello di sabbia", venne rifiutata al Festival di Sanremo. Nico Fidenco non c'è più: è mancato ieri, sabato 19 novembre, all'età di 89 anni a Roma. Fidenco era romano, il suo vero nome era Domenico Colarossi, lascia la moglie Annamaria e la figlia Guendalina. (Primocanale)

La notizia riportata su altre testate

Eppure al teatrino del casinò era anno di innovazioni: la prima volta di due presentatrici donne (Lilli Lembo e Giuliana Calandra), la prima volta di un cantante senza smoking (Gino Paoli, naturalmente), la prima volta di un cantante di spalle, Celentano, secondo con «Ventiquattromila baci», dietro «Al di là», cantata in due versioni: melodica con Luciano Tajoli, da urlatrice con Betty Curtis. (ilmattino.it)

Nico Fidenco è morto all'età di 89 anni: il cantautore, principalmente conosciuto per le sue canzoni degli anni '60, tornò alla ribalta tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 come voce di una serie di sigle dei cartoni animati giapponesi di successo. (Movieplayer)

Negli anni sessanta scalò le classifiche nazionali con vari successi È morto ieri a Roma, all'età di 89 anni, il cantautore e compositore Nico Fidenco. (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)

Milano, 19 nov. – E’ morto a Roma Nico Fidenco, pseudonimo di Domenico Colarossi, importante cantautore e compositore di colonne sonore e canzoni celebri come “Legata a un granello di sabbia”. L’artista romano aveva 89 anni. (Agenzia askanews)

Con la sua "Legata a un granello di sabbia" spopolò nei juk box sulle spiagge e conquistò i vertici dell'hit parade per 14 settimane (Avvenire)

È scomparso all'età di 89 annni l'inimenticabile cantautore Nico Fidenco, che con la sua "Legata ad un granello di sabbia", diede vita al primo tormentone estivo italiano della storia, che rimase nella top ten della classifica per 14 settimane (ilGiornale.it)