Duplice delitto al mercato ittico di Salerno, il rancore di Franco mai preso troppo sul serio

Franco Iacovazzo non aveva mai nascosto di voler vendicare il licenziamento dalla Eurofish. Il 72enne salernitano reo confesso del duplice omicidio del mercato ittico di Salerno avvenuto all’alba di ieri aveva rivelato più volte di voler cancellare quella macchia della sua vita, da lui considerata un’infamia, ad amici e conoscenti. Lo aveva detto sin dal 2021, da quando quelle accuse di furto che riteneva ingiuste gli erano costate il posto di lavoro presso la cooperativa napoletana con sede a Volla, fra le più importanti dell’ingrosso ittico in Campania, dove per diverso tempo, nella postazione alla zona industriale, aveva svolto il ruolo di addetto ai frutti di mare. (la Città di Salerno)

Ne parlano anche altri giornali

Salerno – Tragedia all’alba di ieri presso il mercato del pesce dove, nel corso di una sparatoria, due uomini, di 48 e 58 anni, sono morte. Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, la prima vittima è morta sul colpo, l’altra invece è deceduta in ospedale dove era stata trasferita in gravissime condizioni. (Frosinone News)

Era stato licenziato qualche anno fa e riteneva responsabili del suo licenziamento le due vittime dell’omicidio. Dopo un lungo interrogatorio, il presunto assassino, il 72enne salernitano Franco Iacovazzo, che si è presentato pochi momenti dopo la tragedia presso la stazione dell’Arma di Mercatello, dove ha consegnato anche la pistola, è stato accompagnato, nella serata di ieri, in una cella del carcere di Fuorni. (Info Cilento)

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La proprietà dell’U.S. Salernitana 1919, il presidente, i dirigenti, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff si stringono attorno al dolore che ha colpito la famiglia De Luca per la tragica e prematura scomparsa del caro Carmine, grandissimo tifoso granata. (tuttosalernitana.com)

Alatri – L’intera comunità è in lutto da quando si è diffusa la notizia del decesso del pensionato che, nella notte tra lunedì e martedì, si era dato fuoco. Stando a quanto ricostruito dai Carabinieri intervenuti nei pressi di un’abitazione, l’anziano di 78 anni, in preda ad un momento di disperazione, si era cosparso di liquido infiammabile e poi si era dato fuoco. (Frosinone News)