Sismabonus 2025, riduzioni in arrivo: le novità nel DDL di Bilancio
Come cambierà il sismabonus nel 2025? Nel DDL di Bilancio sono previste riduzioni delle aliquote: al 50 per cento per lavori sulla prima casa e 36 per cento per gli altri interventi. Le novità del testo Le riduzioni che interessano i bonus edilizi, inserite all’interno del Disegno di Legge di Bilancio, non risparmiano neppure il sismabonus. Qualora confermate le misure inserite nel testo presentato alla Camera lo scorso 23 ottobre, l’agevolazione edilizia sarebbe prevista con le stesse aliquote indicate per il bonus ristrutturazioni e l’ecobonus. (Informazione Fiscale)
La notizia riportata su altri giornali
Dopo il bonus 200 euro contro il caro bollette e contro l’inflazione, arriva un altro aiuto economico volto a sostenere economicamente le famiglie italiane. Bonus 150 euro anti-inflazione: come presentare la domanda. (Blowingpost)
Quali sono le novità previste per il 2025 a proposito dei bonus per la casa: in arrivo cambiamenti anche sulla seconda casa e calcolo di convenienza. Scopriamo tutto. (Abruzzo Cityrumors)
Detrazioni al 30% per tutti gli interventi e per la generalità degli immobili, al 36% per le case in cui si ha la residenza. Questa la prospettiva a cui si andrebbe incontro e che preoccupa non poco il mondo dell’edilizia. (Impresa Italiana)
La Manovra 2025 , approvata dal Consiglio dei ministri e ora in discussione alle Camere, porta con sé rilevanti conferme e aggiornamenti sui bonus per ristrutturazioni e mobili. Bonus ristrutturazioni 2025: come ottenere la detrazione al 50% sulle prime case - Consulta tutti i dettagli. (Gazzetta del Sud)
Cna, sulla base di un sondaggio curato da Nomisma, stima che la stretta sui bonus edilizi, con aliquote al 36% ed un tetto massimo di 48mila euro, ridurrebbe la domanda delle famiglie per le ristrutturazioni di 97,3 miliardi in tre anni, con 3,5 milioni di famiglie (su 10 milioni) che potrebbero rinunciare a lavori che hanno in programma per le loro abitazioni. (LA NOTIZIA)
Sarà infatti ridotta già dal prossimo anno la detrazione sulle spese per gli interventi di cui all’articolo 16 bis del Dpr 917/1986, cioè quelli di recupero del patrimonio edilizio, efficientamento energetico e potenziamento antisismico. (Gazzetta di Reggio)