Manovra, voucher fino a 1.500 euro per studenti scuole paritarie: emendamento FdI

Coinvolte famiglie con Isee non oltre i 40mila euro. Finanziamento complessivo di 65 milioni annui Un voucher fino a 1.500 euro per gli studenti delle scuole paritarie. Lo prevede un emendamento di Fratelli d’Italia alla manovra, a prima firma Lorenzo Malagola. “A partire dall’esercizio finanziario 2025, alle famiglie con reddito Isee non superiore ad euro 40.000 – si legge nella proposta di modifica di FdI – è riconosciuto un voucher, spendibile esclusivamente presso una scuola paritaria, per un importo annuale massimo pari a euro 1.500 per ogni studente frequentante una scuola paritaria primaria, secondaria di I grado o il primo biennio di una scuola paritaria di II grado”. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altri giornali

Un gruppo d'assalto russo è riuscito brevemente a penetrare nella periferia della città di Kupiansk, nel nord est dell'Ucraina, per la prima volta da quando le forze di Mosca sono fuggite nel settembre 2022. (Tuttosport)

Si parla ancora di scuole paritarie: un emendamento alla Legge di Bilancio 2024, ad opera di Fratelli d’Italia, prevede un voucher, “spendibile esclusivamente presso una scuola paritaria”, per un importo annuale massimo pari a 1.500 euro per ogni studente frequentante. (Tecnica della Scuola)

Il voucher, che entrerebbe in vigore dal 2025, sarebbe «spendibile esclusivamente presso una scuola paritaria». Per attuare la misura servirà un decreto del ministero dell'Istruzione. (ilmessaggero.it)

Il nuovo bonus: fino a 1500 euro per frequentare una scuola paritaria

MILANO – La scuola torna terreno di scontro tra maggioranza e opposizione. La proposta – firmata dal deputato FdI Lorenzo Malagola – prevede un finanziamento complessivo massimo di 65 milioni annui. (la Repubblica)

Ecco cos'è il bonus di 500€ a studente con il Fondo Dote Famiglia con il quale il Governo punta ad erogare un contributo di 500€ a figlio sotto i 14 anni. Requisiti Bonus di 500€ a figlio con il Fondo Dote Famiglia (Studenti.it)

Nell'Italia della ritrovata spending review che, nell'istruzione, si tradurrà in meno insegnanti, personale e asili nido, la maggioranza trova le risorse per finanziare le scuole paritarie. Nella gran parte dei casi si tratta di scuole cattoliche le quali rappresentano la maggiore fetta dell'offerta formativa di questo tipo in Italia. (Today.it)