Zelensky si sbilancia: "Con Trump la guerra finirà prima". Poi il ringraziamento a Meloni

Volodymyr Zelensky si lascia andare a una previsione. Per il presidente ucraino "da parte nostra dobbiamo fare di tutto per porre fine alla guerra l'anno prossimo. Per via diplomatica. Questo è molto importante". Intervistato dalla Radio ucraina Suspilne, Zelensky ha voluto sottolineare che "non c'è una data esatta. Ma con le politiche della squadra che presto prenderà il timone della Casa Bianca, la guerra finirà prima. (Liberoquotidiano.it)

Su altre fonti

Il momento è delicato, ma si evitano catastrofismi: il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i suoi fedelissimi restano abbottonati, c’è tanto lavori da fare dietro le quinte, però appare evidente che il neopresidente Usa non potrà mantenere tanto facilmente le sue promesse sull’Ucraina. (Corriere della Sera)

Oggi abbiamo trattato diversi punti, tra cui la sovranità culturale, che comprende il patrimonio culturale dell'Ucraina, la cultura contemporanea e la diplomazia culturale». Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che la prossima settimana verrà presentato il Piano di resilienza interna dell'Ucraina, composto da 10 punti. (La Stampa)

"Non ne ho idea", ha detto Lavrov ad Abu Dhabi. Mosca non ha idea di come il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump possa risolvere il conflitto in Ucraina, ma aspetterà le sue proposte. (Tiscali Notizie)

L’arcivescovo di Kiev: “Impossibile negoziare adesso, l’Ucraina non è disposta a cedere territori"

Il piano di Trump per far finire la guerra in Ucraina (cessione di territori in cambio del ritiro dei militari di Mosca, secondo le indiscrezioni della stampa anglosassone) sta creando polemiche e discussioni tra gli ucraini. (Corriere TV)

La Corea del Nord inizierà a produrre in serie droni d'attacco suicidi. La Corea del Nord inizierà a produrre in serie droni d'attacco suicidi. (Corriere della Sera)

Schevciuk parla nel salone centrale del Sobor, la cattedrale sulla riva destra del fiume Dnipro nel cuore di… A parlare è l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevciuk, capo della Chiesa greco cattolica ucraina, la seconda più importante e influente del Paese, con i suoi 5 milioni di fedeli. (la Repubblica)