"In Chiesa non c'è posto per coprire abusi", il grido del Papa contro la pedofilia
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"Nella chiesa non c’è posto per la copertura degli abusi. Vescovi non coprite gli abusi". Il Papa, parlando a braccio alla messa nello stadio di Bruxelles, torna a condannare gli abusi sessuali nella Chiesa. Lo fa con parole inequivocabili che vengono accolte con un fragoroso applauso dai fedeli. "Ho sentito la sofferenza degli abusati incontrati l’altro ieri - ha detto Bergoglio a braccio ricordando l’incontro con 17 vittime di abusi -. (Adnkronos)
Su altri giornali
L’incontro è avvenuto nella Nunziatura apostolica di Bruxelles, al rientro del Papa da Lovanio dove si è recato nel pomeriggio per l’appuntamento con i docenti della Katholiek Universiteit Leuven. Città del Vaticano È durato due ore l’incontro di Papa Francesco con 17 persone vittime di abuso da parte di membri del clero in Belgio. (Vatican News - Italiano)
Bruxelles, 27 set. In Belgio, il Papa ha incontrato le vittime di violenze sessuali commesse da ecclesiastici, ma un'altra questione scuote da anni la Chiesa belga, le cosiddette adozioni forzate: bambini sottratti alle madri con la complicità delle suore. (Io Donna)
Quindi, al termine della visita, ha fatto rientro in Vaticano. Questo pomeriggio, al suo ritorno dal Viaggio Apostolico in Lussemburgo e Belgio, Papa Francesco si è recato nella Basilica di Santa Maria Maggiore, dove ha sostato in preghiera davanti all'icona della Vergine Salus Populi Romani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La visita di Papa Francesco in Belgio, prevista per celebrare i 600 anni dell’Università di Lovanio, è stata segnata da una forte attenzione sulla drammatica questione della pedofilia all’interno della Chiesa. (Open)
Il volo speciale della Brussels Airlines, con a bordo il Pontefice, è atterrato all'aeroporto di Fiumicino alle ore 14.59. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia arriva dopo che ieri Bergoglio si era fermato a pregare sulla sua tomba nella Cripta Reale di Laeken. Baldovino, re dei Belgi dal 16 luglio 1951 alla morte nel 1993, sarà beato. (il Giornale)