Empoli-Venezia 2-2, un pareggio che vale oro nella lotta salvezza
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Roberto D’Aversa, al termine della partita contro il Venezia, non nasconde una certa amarezza, ma riconosce l’importanza del punto conquistato. "Per come si era messa la gara, dobbiamo ritenerci soddisfatti", ha dichiarato l’allenatore dell’Empoli, che dopo il vantaggio iniziale di Fazzini ha visto sfuggire la vittoria, consentendo agli avversari prima di pareggiare e poi di portarsi addirittura in vantaggio. "Il Venezia era in salute – ha aggiunto –, e capita spesso di affrontare squadre nel loro momento migliore".
Il risultato, che fissa il punteggio sul 2-2 con le reti di Yeboah e Busio per i lagunari e il definitivo pari di Anjorin, lascia entrambe le formazioni appaiate al terzultimo posto con 25 punti, a sette lunghezze dal Verona. Una distanza che, con sole cinque giornate ancora da disputare, rende ogni punto decisivo. Eusebio Di Francesco, dal canto suo, ha espresso soddisfazione per la reazione della sua squadra: "Siamo stati bravi a crederci, e a un certo punto abbiamo anche sfiorato la vittoria. Peccato non averla chiusa".
Yeboah, autore del gol del pareggio, è stato uno dei protagonisti della partita, nonostante avesse iniziato la gara in panchina. "Si è allenato solo ieri – ha spiegato Di Francesco –, ma ha dimostrato di poter essere decisivo". Un dettaglio che, in una stagione dove ogni dettaglio può fare la differenza, assume un peso particolare.