La resa al Governo dei sindacati non scioperanti

I sindacati della scuola che non scioperano il 29 novembre stanno dando un segnale di resa al Governo sulla legge di bilancio. Per loro è uno sciopero politico contro il Governo, ogni sciopero è un atto politico e a votare la legge di Bilancio nel Consiglio dei Ministri è stato il Governo non lo Spirito Santo, quindi è ovvio che sia contro il Governo, altri non pensano che la categoria sia disposta a fare uno sciopero (la scoperta dell’acqua calda ), la partecipazione si crea con la mobilitazione, altri ancora sostengono che sia uno sciopero controproducente per il risultato negativo che si avrebbe e che il Governo potrebbe strumentalizzare contro la categoria (come se non ci fossero già stati due scioperi nella scuola con risultati risibili uno il 31 ottobre della Flc Cgil, 5,4% di partecipazione, e uno dell’Anief il 15 novembre con lo 0,67% di partecipazione). (Tecnica della Scuola)

Ne parlano anche altri media

Sciopero, Salvini: "Pronto a intervenire se norme non rispettate" (Il Mattino di Padova)

Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha risposto ad alcune interrogazioni a risposta immediata, nello specifico, i quesiti riguardardano lo stato del trasporto aereo e ferroviario e le ripercussioni degli scioperi sul settore dei trasporti. (MIT)

La direzione Risorse Umane, in ottemperanza alle normative che regolano il diritto allo sciopero, informa che le confederazioni rappresentative delle aree e del comparto, CGIL e UIL (oltre ai... (Virgilio)

Sciopero generale contro la manovra del governo: Prato si mobilita. In bus con lo Spi Cgil

Lo Spi Cgil Prato mette a disposizione per arrivare a Firenze il bus in partenza alle ore 8.15 da piazzale Falcone e Borsellino. L'appuntamento con il corteo è per le 9.30 in piazza Santa Maria Novella, per poi sfilare per il centro di Firenze fino ad approdare in piazza Poggi. (LA NAZIONE)

ATAM Spa informa che i cittadini di Reggio Calabria che “a seguito di uno sciopero nazionale di 24 ore proclamato dalle sigle sindacali FILT-CGIL, UILT, il servizio di trasporto pubblico potrebbe subire interruzioni per l’intera giornata di venerdì 29 novembre 2024. (StrettoWeb)

"L’efficienza della qualità del trasporto aereo e ferroviario rappresentano ovviamente un’assoluta priorità per il ministero e per l’intero governo. (LA STAMPA Finanza)