Ingegnere meccanico e/o biomedio

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria ESTERI

INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 28/02/2025 SETTORE: Engineering SEDE DI LAVORO: Perugia Stiamo cercando un ingegnere meccanico o biomedico per un’azienda metalmeccanica leader nel suo settore. Se hai una passione per l’innovazione tecnologica e desideri contribuire allo sviluppo di soluzioni avanzate nel campo della meccanica o della biomedicina, questa opportunità fa per te! Posizione: Ingegnere Meccanico o Biomedico Responsabilità: Progettazione e sviluppo di componenti e sistemi meccanici o biomedici. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ne parlano anche altre testate

Nel cuore della Silicon Valley si intensifica la corsa all'intelligenza artificiale generale, con Google determinata a riconquistare la sua posizione di leader nel settore. (Tom's Hardware Italia)

Una doccia fredda per gli impiegati di una delle aziende più capitalizzate del mondo, ma per il manager è un sacrificio necessario a vincere la sfida nel settore ormai ultra competitivo dell'Intelligenza Artificiale. (ilmessaggero.it)

Da quando il lancio di Chat GPT nel 2022 ha scatenato una frenesia per l’intelligenza artificiale nella Silicon Valley, Google ha cercato di riaffermare il suo ruolo di pioniere dell’intelligenza artificiale. (Economy Magazine)

«Consiglio di essere in ufficio almeno ogni giorno feriale», ha scritto in un promemoria pubblicato internamente mercoledì sera e ripreso dal New York Times. Sergey Brin, co-fondatore di Google, ha appena sostenuto che l'azienda potrebbe guidare il settore dell'intelligenza artificiale generativa se i dipendenti lavorassero di più. (Corriere della Sera)

Parte da qui una corsa frenetica per l'intelligenza artificiale. Da questa prospettiva la lettera scritta da Sergey Brin ha perfettamente senso. (Fanpage.it)

Sergey Brin, co-fondatore dell’azienda, nella sua lettera agli ingegneri, ha dichiarato che “60 ore a settimana rappresentano il punto ottimale di produttività” e ha sottolineato che la competizione per l’intelligenza artificiale si è intensificata a tal punto che “siamo nella corsa finale per l’AGI”, un’intelligenza artificiale capace di emulare l’intelligenza umana. (Il Fatto Quotidiano)