Serie A, prende quota l'idea di ripartire dai recuperi: è una garanzia in caso di nuovo stop

In questo modo, infatti, verrebbe meno un fattore di incertezza in caso di nuovo stop al campionato.

Una garanzia in caso di nuovo stop.

In attesa dell’incontro di giovedì 28 maggio tra il ministro Spadafora e la FIGC, programmato alle 18,30, la Lega Serie A studia i piani per la prima giornata.

Che potrebbe anche essere “ridotta”, nel senso che si fa sempre più strada l’idea di ricominciare con i recuperi delle gare della 25^ giornata (Atalanta-Sassuolo, Hellas Verona-Cagliari, Inter-Sampdoria e Torino-Parma). (Milan News)

Su altre fonti

Il Comitato-tecnico-scientifico, con un comunicato ha voluto smentire tale notizia ribadendo che la quarantena per i giocatori resta di due settimane:. (Tutto Napoli)

Il ministro ha parlato del modello tedesco ma in Germania sono stati trasmessi in chiaro solo i primi due turni di diretta gol e soprattutto gli accordi tra tv e Bundesliga sono diversi. L'obiettivo resta ripartire il 13 giugno, ma è più probabile il 20, con i 4 recuperi della 25esima giornata. (LAROMA24)

Serie A. Serve l’accordo Lega-Sky. Il ministro Spadafora è pronto ad inserire nel decreto campionato anche la possibilità di far vedere diretta gol in chiaro. ROMA – L’ultima proposta del ministro Spadafora è quella di far vedere in chiaro diretta gol Serie A. (News Mondo)

Sui canali dove vedere le partite. "Dove farlo vedere? Senza un provvedimento governativo difficilmente Sky e le tv potrebbero risolvere il problema. (Fantacalcio.it)

Le decisioni sul calendario sono state rimandate a venerdì mattina, in seguito al vertice di giovedì con il ministro Spadafora. Si è concluso il Consiglio di Lega Serie A, riunito per discutere del calendario e del rapporto coi broadcaster che non hanno saldato l’ultima rata stagionale dei diritti tv. (Fiorentina.it)

L'assemblea affronterà anche il tema dei rapporti con i licenziatari dei diritti tv, Sky, Dazn e Img, che non hanno ancora pagato l'ultima rata dell'annata in corso. Il Consiglio di Lega di Serie A da una parte non fa sconti alle tv ed esige i 250 milioni della terza e ultima rata della stagione 2019/'20, dall'altra si prepara a varare il calendario a partire dai recuperi della 25a giornata. (Primocanale)