Israele, i 97 ostaggi ancora nelle mani di Hamas dal 7 ottobre: un anno di prigionia

Più informazioni:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Sono stati uccisi, stuprati e rapiti. Famiglie intere, bambini, anziani, presi di mira perché ebrei. In tutto 1.139 persone sono state uccise. Dei 251 ostaggi rapiti la mattina del 7 ottobre, 97 sono ancora prigioniere a Gaza, 117 sono stati rilasciati vivi e 37 sono morti. È trascorso un anno dal pogrom di Hamas che ha innescato la guerra in Medio Oriente. Venti giorni dopo quell'attacco senza precedenti l'esercito israeliano (Idf), dopo aver respinto i miliziani che hanno fatto irruzione nei kibbutz, ha lanciato un’operazione via terra nell’enclave palestinese prendendo in pochi mesi il controllo di quasi tutto il centro-nord della Striscia. (ilmessaggero.it)

Su altri media

Il giorno dopo l’assassinio del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, ho incontrato una giornalista straniera in un caffè del centro di Tel Aviv. Il caffè era affollato, l’atmosfera era rilassata. «La gente si comporta come se non ci fosse una guerra in corso – mi ha detto – È solo un’apparenza o gli israeliani si sono davvero lasciati alle spalle il 7 ottobre?». (il manifesto)

L'anniversario della strage del 7 ottobre sarà lunedì, ma i gruppuscoli filo Hamas la ricordano oggi in piazza, ché di sabato anche quei pochi di loro che lavorano non devono perdere un giorno di paga. (il Giornale)

Ad un anno dall'attacco terroristico di Hamas che ha sconvolto Israele e il mondo intero, KKL Italia (la delegazione italiana del Keren Kayemeth LeIsrael, Fondo Nazionale Ebraico per l'Ambiente) presenta "La Voce di Israele", documentario ideato e diretto dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte che intende raccontare le storie delle vittime e degli ostaggi e sensibilizzare l'opinione pubblica sugli effetti devastanti di quella tragedia. (Tiscali Notizie)

Etgar Keret: “Niente è cambiato dal 7 ottobre”

Ad un anno dall'attacco terroristico di Hamas che ha sconvolto Israele e il mondo intero, KKL Italia (la delegazione italiana del Keren Kayemeth LeIsrael, Fondo Nazionale Ebraico per l'Ambiente) presenta "La Voce di Israele", documentario ideato e diretto dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte che intende raccontare le storie delle vittime e degli ostaggi e sensibilizzare l'opinione pubblica sugli effetti devastanti di quella tragedia. (il Dolomiti)

A dare questa lettura della guerra in Medioriente è il Coordinamento Modenese per la Palestina-Comitato Fermare la Guerra che domani organizza un presidio a Modena. (La Pressa)

Alla fine, concordiamo che il filo rosso forse sta proprio lì: nel suono costante degli aerei militari che puntano su Gaza e sorvegliano una città che negli ultimi mesi è stata attaccata dal cielo più volte. (Necrologi)