Il Napoli risponde alle polemiche: il caso Maradona è già chiuso
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Attraverso una nota, il Napoli risponde alle polemiche e tende una mano alla famiglia Maradona: ecco la presa di posizione dopo le parole di Dalma Dalma, figlia di Diego Armando Maradona, è stata ospite all’evento Per Sempre Diego organizzato qualche giorno fa in nave. A margine dell’appuntamento, ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno fatto chiaramente il giro del web e non solo. “Non posso entrare allo stadio che porta il nome di mio padre”, ha dichiarato Dalma Maradona esprimendo amarezza. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Ne parlano anche altri giornali
Ultimissime Calcio Napoli- "Non mi fanno entrare allo stadio Maradona", questa la denuncia avanzata in queste ore da Dalma Maradona che ha sollevato polemiche e perplessità nell'ambiente partenopeo. La SSC Napoli ha deciso di non replicare ma la situazione sarebbe differente. (CalcioNapoli24)
Nell'intervista di ieri, rilasciata a La Repubblica, Dalma Maradona, figlia del Pibe de Oro Diego Armando, ha specificato la sua impossibilità a presenziare allo stadio del Napoli: "Io non posso entrare... (TUTTO mercato WEB)
Il club azzurro ha diffuso la propria posizione in merito alla vicenda emersa lunedì dopo le dichiarazione di Dalma, la primogenita del Pibe, intervenuta insieme con sua sorella alla cerimonia del premio «Per Sempre con Diego», dedicato al loro mitico papà e andato in scena a Napoli. (CalcioNapoli1926.it)
Il club fa filtrare la risposta del club a Dalma: basta una telefonata e la tribuna d'onore è a disposizione sua e della famiglia di Diego Argentina's coach Diego Maradona is comforted by his... (Virgilio)
La SSC Napoli ha chiarito la propria posizione in merito alle recenti dichiarazioni di Dalma Maradona, figlia di Diego Armando Maradona, sul presunto divieto di entrare allo stadio intitolato al padre. (Napolipiu.com)
Ricordo lo sguardo di mamma: il terrore negli occhi, lo avrebbe zittito, lui andava a ruota libera! Mai avrebbe voluto questa confessione, temeva che ci stessi troppo male». Eravamo io, lui e mamma, mi ha raccontato come stavano realmente le cose. (Corriere della Sera)
