Il ministro Urso: “Tutte stazioni di servizio avranno colonnine di ricarica”

Rivoluzione promessa dal ministro delle Imprese, Adolfo Urso: un piano “per trasformare tutte le stazioni di servizio” in modo che abbiano “colonnine di ricarica elettrica” grazie alla riforma della rete dei distributori. Il tutto a favore dell’auspicata diffusione del full electric nel nostro Paese, che ci vede maglia nera fra i big d’Europa. Se uno degli ostacoli alla diffusione delle auto elettriche è la scarsa capillarità delle infrastrutture per fare rifornimento di elettroni, ecco che il governo Meloni cerca di tuffarsi nel futuro. (Autoappassionati.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Per l'ammodernamento il decreto prevede fino a 47 milioni all'anno tra il 2025 e il 2027. Arriva la riforma della rete dei carburanti con un decreto legge di 10 articoli che sarà oggi in Consiglio dei ministri. (ilmessaggero.it)

Sui balneari il governo decide di non decidere e gioca al rinvio. La concessioni balneari sono prorogate fino al settembre 2027 ma in caso di ragioni oggettive che impediscono il completamento della procedura di gara possono essere ulteriormente rimandate al 31 marzo 2028. (Avanti Online)

Oggi alle 17:30 si riunirà il Consiglio dei Ministri per discutere vari temi, tra cui le concessioni balneari, su cui grava la scadenza del 31 dicembre per evitare una potenziale infrazione da parte dell’Unione Europea. (giornalesm.com)

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso porterà in un prossimo Consiglio dei Ministri la riforma della rete dei carburanti. (HDmotori)

I punti principali della riforma delle concessioni balneari sono l'estensione della validità delle attuali concessioni fino al settembre 2027, l'obbligo di avviare le gare entro il giugno 2027, la durata delle nuove concessioni da un minimo di 5 a un massimo di 20 anni, al fine di garantire al concessionario di ammortizzare gli investimenti effettuati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dopo giorni di tira e molla, di anticipazioni e smentite, il governo ha infine approvato la norma che consente il prolungamento delle attuali concessioni balneari fino al 2027. (Il Fatto Quotidiano)