Incremento Fondo sanitario. Meloni a Porta a Porta: “Sto a sbaglià tutti i conti”. Ecco perché il presidente del Consiglio ha ragione
Incremento Fondo sanitario. Meloni a Porta a Porta: “Sto a sbaglià tutti i conti”. Ecco perché il presidente del Consiglio ha ragione Con uno stanziamento di 136,5 miliardi, nel 2025 la spesa sanitaria sul Pil si dovrebbe intorno al 6,3%, al di sotto della media Ocse del 2022 (7%). Al netto del simpatico siparietto del presidente del Consiglio, calcolatrice alla mano e calcoli sbagliati, il dato fornito parla di un incremento di 391 euro di spesa pro capite tra il 2019 e il 2025. (Quotidiano Sanità)
La notizia riportata su altri media
Sullo stesso tema, i tagli alla sanità, Giorgia Meloni ha rimediato una gaffe a Porta a Porta, proprio mentre provava davanti a Bruno Vespa a fare i conti calcolatrice alla mano. “La matematica non è un’opinione. (Il Fatto Quotidiano)
O almeno così è sembrato dopo il siparietto a Porta a Porta di ieri sera, dove era ospite. Non è bravissima con la calcolatrice la premier Meloni. (Corriere TV)
Giorgia Meloni e la calcolatrice: una combinazione che evidenzia l’inadeguatezza di una retorica distante dalla realtà quotidiana degli italiani. Mentre la premier si affanna a dimostrare che non ci sono tagli alla sanità, i dati ufficiali parlano chiaro, rivelando un aumento dell’inflazione e un panorama occupazionale preoccupante. (Ultima Voce)
Per farlo ha preso il cellulare e l’app della calcolatrice per far vedere quanto si spenderà in meno per singolo cittadino nel 2025, ma ha confuso i numeri. La Presidente del Consiglio stava cercando di dimostrare che con la manovra finanziaria non c'erano tagli alla sanità. (la Repubblica)
Non è vero che il governo Meloni ha messo più soldi sulla sanità di tutti i governi che l’hanno preceduto. Perché i dati vanno letti in controluce e spiegati. E a ben vedere la protesta annunciata da medici e infermieri non è campata per aria. (la Repubblica)
Tra l'altro, bocciata in matematica, perché neanche due sottrazioni è riuscita a fare". Cucciola santa, tutti contro di lei. (Liberoquotidiano.it)