Il Corvo: quando “l’aesthetic social” conta più della sostanza
Se il 28 agosto avete del tempo da perdere, vi ricordiamo che al cinema arriva Il Corvo di Rupert Sanders, una nuova trasposizione, reboot/non reboot, del cult a fumetti di James O’Barr. Nel 1994, Alex Proyas ci aveva già regalato una delle opere più significative del cinema gotico e della cultura underground di fine anni ’80/inizio anni ’90, con un immortale Brandon Lee nei panni del tormentato e vendicativo Eric Draven (Orgoglionerd)
Se ne è parlato anche su altri media
The Crow - Il corvo, il regista risponde alle reazioni dei fan: "Uscite da casa invece di scrivere cattiverie" Con il compianto Brandon Lee nel ruolo di protagonista, Il corvo inizierà a essere trasmesso gratuitamente su Pluto TV a settembre, negli Stati Uniti. (Movieplayer)
Una persona che non è rimasta esattamente sconvolta dal risultato è il regista Alex Proyas, che ha diretto l'adattamento originale de Il corvo nel 1994. Proyas si è espresso a lungo contro il reboot, poiché la sua star Brandon Lee era rimasta uccisa sul set del film originale. (Movieplayer)
Tutti i giornali, giustamente, danno grande spazio al Festival del Cinema di Venezia, ma chi non partecipa all`evento dovrà aspettare, magari, mesi per vedere i film che proiettano alla Mostra. Nel frattempo, ci si deve «accontentare» di quelli attualmente in sala, considerando anche le tante novità arrivate nei cinema, nell`ultimo fine settimana di agosto. (il Giornale)
/7 Photo by Marion Curtis/Starpix for Lionsgate/Shutterstock (Sky Tg24 )
E poi FKA Twigs rivela la sua ammirazione per Lisa Rinna e Bill condivide il suo rammarico per un oggetto che ha rubato dal set di “It – Capitolo due” e che poi ha regalato (anche se Bill insiste che non ruba 😉 ). (Elle)
Si tratta della riproposizione di una vecchia idea, modificata, attualizzata e rimessa in scena per un nuovo pubblico o anche per il piacere del pubblico di un tempo, almeno quando riesce bene o quando il film originale si presta a questo scopo. (WIRED Italia)