"In campo per evitare 480 licenziamenti"

“Seguiamo da vicino, con attenzione, partecipazione e viva preoccupazione la crisi Berco”. Lo spiega Nadia Romeo, rodigina, deputata del Pd. “L’azienda ha annunciato qualcosa come 480 licenziamenti nello stabilimento di Copparo, a fronte di una forza lavoro di circa 1200 dipendenti – prosegue la parlamentare Dem – Un dato già drammatico di per sé, che ha ripercussioni pesantissime nel nostro territorio: dal Polesine e, in particolare, dai Comuni della Sinistra Po più prossimi a Copparo, infatti, ogni giorno circa 200 persone vanno a lavorare proprio alla Berco”. (La Voce di Rovigo)

Se ne è parlato anche su altri media

Martedì prossimo alle ore 20.30, nel municipio di Polesella, il sindaco ha invitato i rappresentanti istituzionali polesani e ferraresi per discutere “della difficile situazione che coinvolge i lavoratori della Berco, un’azienda storicamente legata al nostro territorio polesano oggi, purtroppo, al centro di una procedura di licenziamento che colpisce pesantemente lo stabilimento di Copparo (Ferrara) - scrive il sindaco Ferrarese - intervento che può portare a gravi ripercussioni per i 480 dipendenti coinvolti e rispettive famiglie. (La Voce di Rovigo)

Così da creare i presupposti per un confronto sul piano industriale che apra una nuova discussione sul futuro produttivo ed eviti gli esuberi e un preoccupante ridimensionamento aziendale e dell’indotto. (Estense.com)

Di Emanuele Gessi (Estense.com)

L’appuntamento è fissato martedì 29 ottobre, alle 20.30, nella sala consiliare del Comune rodigino. (Estense.com)

Si prenderanno una settimana di tempo i vertici di Berco per decidere se ritirare le procedure di mobilità prima dell’incontro al ministero delle Imprese e Made in Italy del 5 novembre. (il Resto del Carlino)

Ferma restando la volontà di trasferire la produzione in Cina e in India, fondamentale è trovare i giusti strumenti che possano garantire la reindustrializzazione del sito e la tutela dei 77 lavoratori. (il Resto del Carlino)