Carlitos ambizioso: "Obiettivo Big 3". Djokovic onesto: "Lui superiore"

Al termine della finale più semplice tra quelle giocate negli Slam, Carlos Alcaraz non perde l'umiltà che lo contraddistingue. Resta di poche parole, lo spagnolo, ma tutto sommato si lascia andare a considerazioni importanti. Sempre con lo sguardo rivolto al futuro. CARLOS ALCARAZ “Ho letto le statistiche, che dicono che sono il più giovane a vincere questo e quello. Ma il mio obiettivo è un altro, è arrivare a fine carriera e trovarmi a livello dei 'big guys' (li chiama così, probabilmente riferendosi ai Big 3, ndr). (Tiscali)

Se ne è parlato anche su altri media

Carlos Alcaraz si conferma campione di Wimbledon. Nella finale giocata sul campo Centrale dell'All England Club di Londra, il tennista spagnolo numero 3 del mondo, ha battuto in tre set il serbo Novak Djokovic, numero 2, con il punteggio di 6-2, 6-2, 7-6 (4) al quarto match point in 2 ore e 30 minuti di gioco. (Il Sole 24 ORE)

Ventuno anni e quattro Slam: superati in un batter di ciglio i Major di Murray e Wawrinka gli unisci due giocatori riusciti in questi anni a mettere i bastoni fra le ruote ai ’mitici tre’ Nole, Federer e Nadal. (Quotidiano Sportivo)

Rowling: la magia, infatti, come a Hogwarts si rivela un’illusione. L’ha scritto J.K. (Corriere della Sera)

Tennis, Monaco: "Ormai è una questione tra Alcaraz e Sinner. Spagnolo ingiocabile con Djokovic"

Messaggio alla Spagna da parte di Carlos Alcaraz, fresco vincitore di Wimbledon, in vista della finale di Euro 2024 contro l'Inghilterra. "La guarderò con il mio team, io ho fatto il mio lavoro, ora vediamo come va a finire... (Sport Mediaset)

Guido Monaco (commentatore tecnico di Eurosport) ha valutato nel corso dell’ultima puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport, quanto accaduto a Wimbledon. Il primo tema da approfondire è stata la Finale del singolare maschile tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic, dominata dall’iberico con il punteggio di 6-2 6-2 7-6 (4). (OA Sport)

6-2 6-2 7-6(4) per lo spagnolo nella finale dei Championships, in cui batte un Novak Djokovic che, per due set e mezzo, sostanzialmente non si vede. Il nuovo che avanza, anche sui campi in erba di terra inglese. (Torino Cronaca)