Sciopero per treni, autobus e scuola. Ecco le modalità delle prime agitazioni dell’anno
Genova. E' iniziato alle 21 di ieri sera il primo sciopero dell'anno che sta interessando i lavoratori aderenti ai Cub trasporti presso gli impianti di manutenzione delle infrastrutture Rfi. L'agitazione è programmata per 24 ore e quindi terminerà questa sera con possibili disagi per i viaggiatori che oggi prenderanno il treno per spostarsi. Sempre nel comparto ferroviario, oggi si aggiunge un'altra vertenza portata avanti dai Cobas Lavoro Privato e del Coordinamento Ferrovieri e dell'Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione Rfi. (Genova24.it)
La notizia riportata su altri media
L'ultimo accordo sottoscritto da alcune organizzazioni sindacali, sottolinea la sigla autonoma, «rappresenta un ulteriore affronto alla dignità dei lavoratori». Domani, venerdì 10 gennaio, è in programma il primo sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico del 2025, si prevedono possibili ripercussioni sulla mobilità a partire dalle grandi città. (La Stampa)
Si tratta di quello che lo scorso maggio è stato avviato nel quartiere “Tamburi”, nella zona a ridosso del cimitero “San Brunone”, nell’ambito del più articolato piano che, denominato “Green belt”, è finalizzato alla riqualificazione e alla valorizzazione paesaggistica ed ambientale dei siti periferici cittadini. (Tarantini Time Quotidiano)
Si fermano dunque i lavoratori del comparto aereo, del trasporto pubblico locale, ferrovie e scuola. Un assaggio massiccio degli scioperi per i rinnovi contrattuali e condizioni di lavoro che poi proseguiranno per tutto il mese con astensioni a livello regionale e provinciale. (RaiNews)
Bus, metro e tram a rischio oggi: gli orari dello sciopero Per oggi, venerdì 10 gennaio, Confail-Faisa ha proclamato uno sciopero di 4 ore dei lavoratori del trasporto pubblico. (Today.it)
E’ il primo sciopero del 2025 quello del 10 gennaio e riguarda più settori, dai trasporti alla scuola, fino al pubblico impiego in generale. Lavoratori Rfi fermi dalle 21 del 9 gennaio alle 20.59 del 10: disagi, quindi, per la viabilità ferroviaria, anche se i servizi minimi dovrebbero essere comunque garantiti. (Repubblica Roma)
Numerose le mobilitazioni che si accavalleranno e renderanno complicata la vita di chi deve spostarsi in città in tutta Italia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)