Francia, cade il governo di Barnier

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ESTERI

Il governo francese, guidato da Michel Barnier, è stato rovesciato con un voto di sfiducia, gettando la seconda economia più grande della zona euro in un periodo di profonda incertezza politica. La maggioranza dei parlamentari sia dell'alleanza di sinistra Nuovo Fronte Popolare (Nfp) che della destra di Marine Le Pen, Raggruppamento Nazionale (Rn), ha votato a favore di una mozione di sfiducia nella camera bassa. Barnier cade, Macron corre all'Eliseo. La Francia è di nuovo senza governo, la "maledizione" in aula contro Marine Le Pen.

Dopo soli tre mesi, il premier Michel Barnier va a casa: passa infatti all'Assemblée Nationale la mozione di sfiducia della gauche, votata anche dalla destra di Marine Le Pen. È il secondo governo della Quinta Repubblica francese rovesciato da una mozione di sfiducia dopo quello di Georges Pompidou nel 1962. Il presidente della Repubblica Emmanuel Macron, che in estate aveva deciso di rimandare il Paese alle urne dopo la sconfitta alle elezioni europee di giugno, scommettendo tutto su un governo di minoranza sostenuto, di fatto, dalla desistenza della Le Pen e del suo Rassemblement National, primo partito in Parlamento, è appena rientrato dall'Arabia Saudita dove era in visita di stato.

Cade il governo, la Francia sprofonda nel caos. Macron: "Nuovo premier in 24 ore". Il governo di Michel Barnier è durato soltanto tre mesi: una mozione di sfiducia della sinistra, votata anche dall'estrema destra di Marine Le Pen, è passata oggi, mercoledì 4 dicembre, in Assemblée Nationale, il parlamento francese. È il secondo governo della Quinta Repubblica francese rovesciato da una mozione di sfiducia dopo quello di Georges Pompidou nel 1962. Il presidente Emmanuel Macron, appena rientrato dall'Arabia Saudita dove era in visita di stato, intende, secondo fonti dell'Eliseo, nominare un successore entro poche ore.

L'Assemblée Nationale, il Parlamento francese, ha sfiduciato il governo guidato da Michel Barnier.