Data center, si riscalda la corsa delle Big Tech: oltre alle rinnovabili, opzione energia nucleare. E la Ue studia lo Spazio

La corsa all'oro dell'intelligenza artificiale infiamma gli investimenti delle Big Tech americane in Europa. Ascolta: Data center, corsa agli investimenti (e bisogno di energia) in crescita anche in Italia. In Trentino una città sotterranea Certo, i numeri al di là dell'Atlantico continuano a far impallidire il Vecchio continente: se nel primo trimestre di quest'anno si contavano oltre 5300 data center attivi negli Stati Uniti, per superare - di pochissimo - l'asticella magica dei 1000 in Europa occorre sommare tutti i centri in funzione tra Germania, Francia e Italia. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altri media

Per quelli che ricevono questa newsletter per la prima volta ricordo che l’obiettivo non è essere l’ennesima e-mail nella vostra casella di posta ma raccontare cosa succede nella savana dell’Ai, divisa tra entusiasti sostenitori e preoccupati curiosi. (Milano Finanza)

L'investimento di Microsoft in Italia tra dubbi e occasioni geopolitiche. I fatti e l'analisi di Alessandro Aresu. Domenica Il Sole 24 Ore ha pubblicato un’intervista di Barbara Carfagna al presidente di Microsoft, Brad Smith, nella quale si è discusso del ruolo delle nuove tecnologie in guerra ma soprattutto dell’investimento della società statunitense in Italia: 4,3 miliardi di dollari per espandere i centri dati e le infrastrutture dedicate all’intelligenza artificiale e al cloud computing. (Start Magazine)

Arrivava da un impianto, situato nella provincia di Milano , con una potenza di 50 MW, attualmente operativo. In Italia la prima richiesta di connessione alla rete elettrica di trasmissione nazionale (Rtn: l’infrastruttura ad alta e altissima tensione di Terna) per la realizzazione di un data center risale al 2013. (Il Sole 24 ORE)

Data center, l’hinterland milanese è la zona più richiesta

Una galleria immensa, semibuia, che incrocia altri tunnel della stessa dimensione. Ascolta: Data center, corsa agli investimenti (e bisogno di energia) in crescita anche in Italia. (ilmessaggero.it)

Perché l’Italia, fanalino di coda del digitale in Europa, all’improvviso è al centro di massicci investimenti sull’intelligenza artificiale da parte dei colossi tecnologici americani? È la grande chance o una nuova colonizzazione? A “Codice Beta”, il podcast di Radio 1 curato e condotto da Barbara Carfagna e Massimo Cerofolini, disponibile da oggi, mercoledì 9 ottobre, su RaiPlay Sound, ne parla in un’intervista esclusiva il presidente mondiale di Microsoft Brad Smith, che ha appena annunciato uno stanziamento senza precedenti, da 4,3 miliardi di euro in due anni, per data center e sviluppo dell’Ai in Italia. (Rai Storia)

L’hinterland milanese è la sede dei grandi investimenti sui data center: le ex aree industriali di Segrate, Settimo Milanese, Cornaredo e Vittuone, a pochi chilometri da Milano, sono già state individuate da colossi internazionali come Data 4 e Cyrus One, che qui stanno investendo diversi miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)