Ciampino, donna di 64 anni uccide un fratello nel sonno, poi due giorni dopo accoltella l'altro: arrestata

Ha ucciso nel sonno il fratello maggiore, ha mantenuto il cadavere in casa per due giorni, poi ha tentato di fare lo stesso con il fratello minore. Si sono concluse questa mattina le indagini dei carabinieri e medico legali, coordinate dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Velletri e supportate anche da attività di sopralluogo e repertamento, iniziate ieri sera intorno alle 20 sull'efferato omicidio di viale Kennedy, a Ciampino (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

In casa in quel momento c’era anche l’anziana madre dei due, che si trovava nella sua camera a letto perché gravemente malata. Pasquale Tufano, 66 anni, geometra, è stato accoltellato più volte dalla donna di 64, nel loro appartamento in viale Kennedy, a Ciampino, nella serata di domenica. (Corriere Roma)

Si sono concluse questa mattina le indagini durante diverse ore, iniziate ieri sera intorno alle 20 sull'efferato omicidio di viale Kennedy. Ciampino | Efferato omicidio di Viale Kennedy: gli aggiornamenti (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)

La... " ROMA, 30 SET " Ha ucciso a coltellate un fratello e ne ha ferito un altro. (Virgilio)

Ciampino, ucciso nel sonno dalla sorella. Lei confessa: «Non mi curava»

Un litigio tra fratelli si è trasformato in tragedia, quando una donna affetta da problemi psichici ha accoltellato e ucciso il fratello di 67 anni. È accaduto nella serata di domenica 29 settembre a Ciampino, in provincia di Roma. (Sky Tg24 )

Un delitto atroce compiuto con un paio di forbici. Nessuna lite, come si immaginava da una prima ricostruzione: Amelia Tufano, 65 anni, ha ucciso il fratello Pasquale Tufano, 67 anni, nel sonno e poi ha ferito l'altro fratello di 60 anni che ha tentato di disarmarla. (Today.it)

Lo ha sorpreso nel sonno e con un paio di forbici da sarta ha sferrato il primo colpo alla carotide. Quindi Pasquale Tufano, 66 anni, non ha avuto il tempo di urlare anche se le grida in quella casa di viale Kennedy 68, a Ciampino, erano ormai una costante. (ilmessaggero.it)