Padovan su Schillaci: "È rimasto il ragazzo che ci fece delirare con la maglia azzurra"
Padovan su Schillaci: "È rimasto il ragazzo che ci fece delirare con la maglia azzurra" Dalle colonne del Messaggero Veneto, il giornalista Giancarlo Padovan ha voluto dedicare un pensiero a Totò Schillaci in questo momento difficile: "La dolorosa riapparizione di Totò Schillaci, dopo un lunghissimo e dignitoso silenzio post carriera, coincide con l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Da anni sta lottando con un tumore, fino a qualche mese fa sembrava addirittura che il male fosse stato sconfitto, ma da ieri la situazione sarebbe improvvisamente precipitata. (TUTTO mercato WEB)
La notizia riportata su altri giornali
Lì, da domenica, al reparto di Pneumolgia, è ricoverato l’eroe delle Notti Magiche per il riacutizzarsi del cancro che dopo due interventi al colon sembrava vinto, e che, invece, negli ultimi mesi si è ripresentato in modo sordido. (La Gazzetta dello Sport)
Il quadro clinico dell'ex calciatore resta grave. Lo dicono dalla direzione sanitaria dell'ospedale Civico di Palermo. (CalcioNapoli1926.it)
Sono stazionarie le condizioni di Totò Schillaci. Lo dicono dalla direzione sanitaria dell'ospedale Civico di Palermo. Il quadro clinico dell'ex calciatore resta grave. Schillaci è seguito dall'equipe del reparto di pneumologia. (Firenze Viola)
Quando vinse la classifica dei capocannonieri ai mondiali ma dovette accontentarsi come tutti gli altri azzurri di Azeglio Vicini Ci sono troppi se ma Totò Schillaci poteva diventare improvvisamente Pallone d'oro nelle notti magiche del 1990. (Secolo d'Italia)
Ansia per Schillaci. Parla Spalletti pre-Israele, Kostic al Fenerbahce Le voci dei protagonisti, le esclusive di mercato e tanto altro su TMW: di seguito le notizie più importanti di oggi. (TUTTO mercato WEB)
Lo riporta l'Ansa, citando la direzione sanitaria dell'ospedale. Il quadro clinico dell'ex calciatore resta grave. "Il nostro amato Totò è in condizioni stabili ed è controllato da una equipe di medici continuamente, notte e giorno". (La Gazzetta dello Sport)