Genoa, Balotelli deve aspettare: Gilardino non lo convoca per la sfida con la Fiorentina

30/10/2024 SPORT

Mario Balotelli resta ai box. Niente convocazione per la gara di domani con la Fiorentina al Ferraris. Il debutto? Se ne riparlerà forse lunedì prossimo, quando il Genoa sarà impegnato nella trasferta di Parma o, più probabilmente, giovedì 7 novembre, quando il Grifone affronterà in casa il Como, prima di una lunghissima sosta. Il Genoa tornerà in campo il 24 novembre a Marassi con il Como e soltanto lì indicativamente Supermario potrebbe avere una maglia dall’inizio. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri giornali

Alberto Gilardino, alla vigilia della sfida con la Fiorentina al Ferraris, spiega i motivi della mancata convocazione di Balotelli "Mario è arrivato con grandissima motivazione, ho parlato tanto con lui ma in questo momento il suo programma prevede una settimana di lavoro con la squadra e lavori fisici a parte. (fcinter1908)

Quasi una squadra intera nel Genoa di mister Gilardino per la gara di domani contro la Fiorentina. Dieci i giocatori assenti più Balotelli non convocato in quanto a corto di preparazione. Questo l'elenco completo in cui spicca la prima chiamata per il giovane Dorgu (Genoa News 1893)

Alla vigilia della sfida contro la Fiorentina, l'allenatore del Genoa Alberto Gilardino parla di Mario Balotelli, ufficialmente un giocatore rossoblu da due giorni: "E’ arrivato con grandissima motivazione. (Sky Sport)

Classico numero 45, che l’ha contraddistinto per tutta la carriera e voglia di rendersi protagonista nuovamente nel campionato italiano, dove la sua ultima apparizione è datata 9 marzo 2020, partita nella quale il Brescia (squadra per la quale Balo giocava) perse per 3-0 contro il Sassuolo, con Supermario che giocò per 77 minuti. (Quotidiano Sportivo)

"Serve dire che i ragazzi che ho a disposizione in questo momento sono i giocatori in cui credo. In squadra ci sono tanti ragazzi, anche giovani. (Fantacalcio ®)

Ai microfoni di Tuttomercatoweb, Daniele Gastaldello, attualmente senza panchina dopo l’esonero a Legnago, ha raccontato la sua esperienza al Brescia con Mario Balotelli. Ma a livello di ragazzo, con noi e col gruppo non ha mai avuto nessun tipo di problema. (Tifo Brescia)