Gisele Pelicot, attesa per la sentenza. Decine di persone fuori dal tribuanle

Oggi Giovedì è il giorno di attesa della pronuncia della sentenza per “gli stupri di Mazan” - dal nome del paese in cui Gisèle Pelicot abitava con l'ex marito che per 10 anni l'ha drogata e stordita per farla stuprare da decine di uomini che convocava attraverso Internet. Una giuria di cinque giudici, ad Avignone dovrà emettere la condanna che per l'ex coniuge potrà arrivare fino al massimo prev… (la Repubblica)

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ANSA (Avvenire)

Emmanuel Macron ringrazia Gisèle Pelicot per la battaglia combattuta a nome di tutte le donne dopo le 51 condanne nel processo per gli stupri subiti. Colpevole anche l'ex marito della donna, condannato a 20 anni di carcere. (Adnkronos)

Il caso della donna di 72 anni - che è stata drogata per 10 anni dal marito che poi la faceva violentare senza contropartita da sconosciuti, reclutati e convocati su un sito di incontri che ora è stato bandito, assistendo e riprendendo le violenze - ha profondamente scosso l’opinione pubblica francese. (Sky Tg24 )

Gisèle Pelicot, chi sono i 50 uomini della decennale rete di stupri, dal soldato di 26 anni fino al camionista di 74

Un verdetto che non solo segna la fine di un orrore, ma accende i riflettori su un sistema culturale e legale che necessita di cambiamenti urgenti. Nel cuore della Provenza, nella tranquilla cittadina di Mazan, si è consumata una delle vicende più sconvolgenti della storia giudiziaria francese. (Demografica | Adnkronos)

Nel giorno delle sentenze nel maxiprocesso sugli stupri di Mazan al Palazzo di Giustizia di Avignone, la Francia e il mondo hanno reso omaggio a Gisèle Pelicot, 72 anni, divenuta icona planetaria della lotta alle violenze sessuali. (Sky Tg24 )

Gisèle Pelicot, 72 anni, è stata vittima di violenze sessuali da parte del marito Dominique e di altri uomini da lui contattati online per circa dieci anni. Al termine di un processo durato poco più di tre mesi, il 19 dicembre Dominique Pelicot è stato condannato a 20 anni di prigione per aver drogato la moglie e aver permesso ad altri uomini di abusarne senza che lei ne fosse consapevole. (Il Giornale d'Italia)