Morto a Roma l'attore Libero De Rienzo M
Nato a Napoli nel 1977, aveva intrapreso la carriera dello spettacolo sulle orme del padre, Fiore De Rienzo, che è stato aiuto regista di Citto Maselli.
E’ morto all’età di 44 anni, stroncato da un infarto, nella sua casa romana, l’attore napoletano Libero De Rienzo.
(ANSA, 16 luglio 2021).
Tra i suoi lavori successivi, ‘Smetto quando voglio’ (2014) e nel 2019 il film ‘A Tor Bella Monaca non piove mai’
Libero aveva vinto il David di Donatello nel 2002 e nel 2006, nel film Fortapàsc di Marco Risi, ha interpretato il giornalista napoletano Giancarlo Siani (StatoQuotidiano.it)
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Libero De Rienzo era un giovane attore ed anche regista e sceneggiatore italiano, il quale purtroppo è venuto a mancare prematuramente all’età di 44 anni. Era nato in un quartiere molto popolare di Napoli ovvero quello di Forcella ed era figlio di Fiore de Rienzo, l’inviato speciale della trasmissione Chi l’ha visto. (ControCopertina)
Libero De Rienzo. Che Libero De Rienzo fosse un interprete bravo ed eclettico lo dice una filmografia in cui è impossibile ricordare un film in cui l’attore napoletano risultasse fuori parte. Il ricordo di Renzo Carbonera. (Taxidrivers.it)
Davvero una grave perdita per il cinema e la cultura italiana. Attore di grande talento e vitalità, tra i più bravi e brillanti della sua generazione. (Napoli Magazine)
Libero De Rienzo, una carriera di successi. Libero De Rienzo è sicuramente un attore di grande fama. Libero De Rienzo si è spento ieri a 44 anni a causa di un infarto. (DonnaPress)
Stiamo parlando della morte dell’attore Libero de Rienzo che ha letteralmente sconvolto non soltanto il mondo del cinema, ma in generale il mondo dello spettacolo. Così preoccupato pare abbia allertato le forze dell’ordine ed effettivamente il giovane attore è stato ritrovato senza vita all’interno della sua abitazione. (ControCopertina)
Il terzo lungometraggio invece dove è possibile ammirare il lavoro della moglie di Libero De Rienzo è il lungometraggio intitolato Fortuna. Pare che si appassionò alla recitazione fin da piccolino, grazie anche al fatto che il padre Fiore De Rienzo fosse l’aiuto regista di Citto Maselli (ControCopertina)