I bonus edilizi perdono appeal per i troppi paletti

Sempre più difficile monetizzare il credito d’imposta da bonus edilizi. Nel disporre una serie di restrizioni alle agevolazioni fiscali in materia, la legge n. 67/2024 di conversione del decreto legge n. 39/2024 (altrimenti detto anche decreto superbonus o decreto agevolazioni), entrata in vigore lo scorso 29 maggio ha vietato, tra l’altro, la cessione delle rate residue non fruite relative al superbonus e a tutti i cosiddetti bonus “minori”. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altre testate

12:06 13:06 (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Dal 29 maggio scorso è in vigore la Legge Superbonus 2024 o Taglia Crediti, cioè la Legge 23 maggio 2024, n. 67 di conversione del decreto-legge 29 marzo 2024, n. 39, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. (Build News)

Riepiloghiamo le scadenze di presentazione del modello Redditi 2024. Con il provvedimento del 7 giugno firmato dal direttore dell’Agenzia delle entrate, è stabilita la percentuale... (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Bonus edilizi, la corsa a sconti e regolarizzazioni ritocca le rendite

1 del DL 39/2024, è quella di “disapplicare la disapplicazione” del “blocco” delle opzioni di sconto o cessione, di cui all’art. 121 del DL 34/2020, per le spese detraibili ai fini del superbonus e degli altri bonus edilizi, sostenute successivamente al 30 marzo 2024, che sono relative a quegli interventi che, al 30 marzo, risultano essere ancora “soltanto su carta”, ossia soltanto su titoli edilizi abilitativi ed eventuali delibere assembleari (quando relativi a parti comuni di edifici condominiali). (Eutekne.info)

Divisioni di immobili. L’effetto superbonus e “suoi fratelli” ha un’onda lunga anche sul calcolo dell’Imu, naturalmente per gli immobili diversi dall’abitazione principale per cui l’imposta non è dovuta. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Gli “esodati” dall'agevolazione fiscale disciplinata dal decreto Rilancio che consisteva in una detrazione delle spese sostenute a partire dal primo luglio 2020 per la realizzazione di specifici interventi finalizzati all’efficienza energetica e al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici. (Torino Cronaca)