Taiwan-Cina, il presidente Lai risponde a Pechino: non siamo in un vicolo cieco

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Le feste per la nascita delle due Repubbliche, quella popolare cinese e quella separatista di Taiwan, cadono entrambe agli inizi di ottobre, innescando puntualmente frizioni reciproche, ormai di routine. Quest’anno, tuttavia, il nuovo presidente Lai Ching-tee che ha giurato meno di sei mesi fa senza ribadire nel discorso inaugurale il tema caro a Pechino dell’Unica Cina, contesta apertamente la tesi di Taiwan parte di un identico territorio sovrano. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Su Taiwan soffiano venti di guerra. Xi Jinping, il presidente della Cina, avverte l’omologo americano, Joe Biden, che se continueranno le provocazioni degli Stati Uniti, a pagarne le conseguenze sarà l’isola. (LA NOTIZIA)

Taiwan ha celebrato il suo ‘National Day’ in un contesto di crescenti minacce da parte della Cina, che rivendica la repubblica insulare come proprio territorio. Il presidente Lai Ching-te ha dichiarato a Taipei durante la cerimonia che “la Repubblica Popolare Cinese non ha il diritto di rappresentare Taiwan”. (LAPRESSE)

«Manterrò l’impegno di resistere all’annessione o all’invasione della nostra sovranità». Lo ha detto il presidente di Taiwan William Lai in occasione delle celebrazioni della Festa nazionale, dedicata ai 113 anni della fondazione dell’isola. (Open)

Taiwan, presidente: noi non ci subordiniamo alla Cina

Lo ha detto Zhu Fenglian, portavoce dell’Ufficio per gli Affari di Taiwan della Repubblica popolare cinese.“L’errore di Lai Ching-te sull’indipendenza di Taiwan è solo vecchio vino in nuove bottiglie, e dimostra nuovamente la sua posizione ostinata sull’indipendenza di Taiwan e le sue sinistre intenzioni di intensificare l’ostilità e la conflittualità”, ha affermato Zhu, secondo quanto riporta oggi il South China Morning Post. (Agenzia askanews)

L’ha ribadito oggi il presidente taiwanese William Lai Ching-te durante la celebrazione annuale del “Doppio dieci”, giorno della fondazione della Roc.“La Repubblica di Cina si è già stabilita a Taiwan, Quemoy, Matsu e Penghu, e non è subordinata alla Repubblica Popolare Cinese”, ha dichiarato Lai giovedì, celebrando il 113° anniversario della fondazione. (Agenzia askanews)

Taiwan, isola celebra il suo 'National Day': sullo sfondo le minacce della Cina 10 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)