Belloni: «Non vado via sbattendo la porta. Tajani e Mantovano? Non è necessario piacere a tutti»

«Una cosa ci tengo a dirla ed è l’unico motivo che mi fa rompere il riserbo che mi sono imposta in tutti questi mesi: non vado via sbattendo la porta». Il piglio e la determinazione di Elisabetta Belloni non sembrano scalfiti. «Il tritacarne in cui sono finita in questi giorni mi impone di chiarire quanto è successo e soprattutto di sgomberare il campo da illazioni che fanno male non tanto a me quanto al Paese, soprattutto in un momento così delicato». (Corriere Roma)

Se ne è parlato anche su altri media

Il governo nominerà presto il successore. Ma c’è un’inconfessabile ragione per cui l’uscita di scena di una delle miglio… (La Stampa)

La direttrice del Dis dimissionaria, al Corriere della Sera: "Sono finita in un tritacarne, sul caso Sala ho fatto il mio dovere" Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Ci sono due date che lasciano perplessi nella vicenda delle dimissioni di Elisabetta Belloni dal DIS, l'organismo che coordina i nostri servizi segreti: il 19 dicembre, giorno dell'arresto della giornalista Cecilia Sala a Teheran, e il 23 dicembre, giorno in cui la Belloni comunica alla Premier, Giorgia Meloni, e al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, la sua decisione di dimettersi dall'incarico, cosa che farà il 15 gennaio. (il Giornale)

Oggi al Cdm la nomina del successore di Belloni al Dis: in pole il prefetto Rizzi

Elisabetta Belloni mantiene la compostezza istituzionale anche nel momento dell'addio all'incarico di direttrice del Dis, dopo le dimissioni che sanciranno dal 15 gennaio la fine del suo mandato alla guida dell'i… (L'HuffPost)

Domani potrebbe essere il giorno della svolta: alle 18 si riunisce il Consiglio dei ministri. E lì non è escluso che, tra le altre cose, si decida proprio il successore di Belloni che ha dato le dimissioni a partire dal 15 gennaio con quattro mesi di anticipo dall’organismo che coordina le due agenzie Aise (Estero) e Aisi (interni). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il nodo sarà sciolto al Consiglio dei ministri in programma oggi alle 18, il primo del 2025: la scelta dalla premier è caduta sul prefetto Vittorio Rizzi , attuale vicedirettore dell’Aisi (servizi segreti interni). (Il Sole 24 ORE)